Nel mese di dicembre a Terni l’inflazione ha subìto una leggera flessione, passando dal valore record di +3.9% registrato a novembre al valore attuale di +3.7%, dato leggermente migliore di quello nazionale (+ 3.9%). Nonostante questa variazione congiunturale positiva, non cambia la tendenza all’aumento dell’inflazione, ormai costante da diversi mesi e tale da riportare a valori analoghi a quelli di oltre dieci anni fa.
Stando al bollettino mensile di rilevazione dei prezzi diffuso dai servizi statistici del comune di Terni, nell’ultimo mese del 2021 sono creciuti ancora i prezzi dei prodotti del carrello della spesa: verdura, pasta, carne, a fronte di una leggera diminuzione del prezzo dei carburanti.
Il periodo coincidente con le festività natalizie, malgrado le restrizioni legate alla pandemia, ha portato aumenti in diversi servizi legati al turismo e alla ricreazione sia a rilevazione locale che nazionale: voli aerei, camere d’albergo, pacchetti turistici nazionali e costo degli impianti di risalita.
Nel complesso i capitoli di spesa che hanno registrato un’inflazione maggiore su base annua sono quelli relativi ad Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+14,5%) e ai Trasporti (+7,8%).
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