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Sicurezza, il Consiglio approva un atto sul problema dei cinghiali

Il Consiglio comunale di Terni ha approvato all’unanimità un atto di indirizzo sul problema dei cinghiali nel tessuto urbano,  quali elemento di pericolo sia per le persone che per la sicurezza stradale. Un documento presentato dal consigliere comunale di Terni Libera Michele Rossi, un atto che ha visto anche un emendamento, anch’esso approvato all’unanimità, della consigliera di Fratelli di Italia Rita Pepegna.
L’atto di indirizzo sostiene che “esiste ormai da tempo il problema della presenza in alcune zone della città di un elevato numero di cinghiali.
Tale presenza rappresenta un costante pericolo sia diurno che notturno. Questi animali selvatici infatti, non sempre di piccole dimensioni, si avvicinano pericolosamente alle abitazioni ed entrano nei giardini privati arrecando danni. Costante è il pericolo per le persone oltre ad e ad essere causa di gravi incidenti stradali, dove i primi a rimanere coinvolti perdendo la vita sono gli stessi animali”.

Il documento rileva che la Regione ha annunciato “la messa a punto di un nuovo piano di gestione del cinghiale in Umbria e che occorrono nuove strategie per incrementare gli abbattimenti e facilitare la drastica riduzione della specie laddove la presenza è incompatibile con l’attività agricola”.

L’atto conclude chiedendo al sindaco di “seguire ancor più attentamente tale problematica, ad impegnarsi secondo le proprie possibilità e nei limiti delle competenze nel sollecitare in maniera ancor più determinata chi di dovere perché si affronti metodicamente il pericoloso e non più tollerabile fenomeno”.

Sul ruolo del sindaco incentrato l’emendamento di Rita Pepegna che chiede un’ordinanza per la ripulitura dei terreni agricoli incolti in maniera tale che non diventino habitat per i cinghiali: “Condivido molto l’impianto del documento presentato dal collega Rossi, in particolare per quanto riguarda la necessità di una collaborazione più stretta tra regione, provincia e comune per trovare soluzioni al problema. Ho ritenuto che fosse importante aggiungere il tema dell’ordinanza per la ripulitura delle aree abbandonate, appezzamenti di terreno che diventano boscaglia, luogo ideale per la proliferazione dei cinghiali”.

Foto: TerniLife ©

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