Un salto indietro nel tempo per Narni dal 24 aprile all’11 maggio, quando la città tornerà a collocarsi nell’anno 1371 per rievocare gli Statuta Illustrissimae Civitatis Narniae in onore del patrono San Giovenale. Un anno emblematico, segnato dal “de anulo argenteo currendo”, palio più prestigioso dell’epoca, ambito dai migliori cavalieri del territorio. Sempre alti i colori dei Terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, pronti a sfidarsi non solo durante la gara equestre, ma anche a contendersi l’ambito Bravio, affidato quest’anno all’artista Giulia Apice.
Giunta alla sua 57esima edizione, la Corsa all’Anello si rinnova nel segno della tradizione e della ricerca storica, intrecciando simbologia e rievocazione. Il tema scelto per il 2025 si dipanerà tra le celebrazioni di primavera e il Festival delle Arti del Medioevo di agosto (dal 29 al 31), che darà ulteriore profondità all’evento.
Quest’anno, in occasione dell’ottavo centenario della stesura del “Cantico delle Creature” di San Francesco, il tributo agli elementi cantati dal Poverello di Assisi si fa ancor più suggestivo.
« Laudato sii, o mio Signore, per frate Vento e per l’Aria, le Nuvole, il Cielo sereno ed ogni tempo per il quale alle tue creature dai sostentamento».
Sarà dunque proprio l’Aria decantata da Francesco – respiro cosmico, soffio divino, impalpabile confine tra terra e cielo – a dominare il filo narrativo della festa e l’intreccio di eventi culturali che verteranno su questo elemento naturale, indagandolo con sguardo aperto e lungimirante. Tema che assume poi un significato ancora più forte nell’Anno del Giubileo, quando la distanza tra il divino e l’umano sembra assottigliarsi in un solo, leggerissimo soffio d’aria.
La presentazione sabato 19 maggio alla presenza di Lorenzo Lucarelli (sindaco di Narni), Michele Francioli (presidente del Consiglio comunale con delega alla Corsa all’Anello) e Patrizia Nannini (presidente associazione Corsa all’Anello).
Il sindaco Lucarelli ha sottolineato «l’importanza della Corsa all’Anello, evento identitario della nostra città e sinonimo di storia e tradizione. Anche quest’anno ci tengo a ringraziare i volontari, che sono il vero motore della Festa».
La presidente Nannini ha dichiarato: «Questa è un’edizione che punta all’aspetto storico della Corsa all’Anello, ma anche alla valorizzazione di Narni e della sua dimensione culturale, che saranno – insieme alla tradizione – i pilastri del nostro mandato, in questa edizione e in quelle a venire. Vogliamo migliorare la qualità degli eventi puntando su collaborazioni fruttuose, capaci di portare visibilità alla città non solo a livello nazionale, ma anche internazionale».
«La città si rispecchia nella Corsa all’Anello, e la Corsa all’Anello rappresenta la città. Per questo riesce a coinvolgere tutti i cittadini, sempre impegnati insieme ai Terzieri – ha affermato il presidente Francioli – Questo è il segreto che rende la Festa una delle rievocazioni più importanti del Centro Italia, capace di attirare turisti da tutta Italia e non solo».
Presenti anche l’assessore regionale Francesco De Rebotti e la consigliera regionale Eleonora Pace, che hanno portato il loro saluto istituzionale. Entrambi hanno ringraziato la segreteria uscente per il lavoro svolto negli anni precedenti e rivolto i migliori auguri alla nuova presidente e allo staff, che in breve tempo sta già dimostrando il proprio valore.
Infine, il compito di illustrare il programma è spettato a Elisa Emiri della segreteria eventi.
Gli eventi legati alla tradizione – Come ogni anno, durante la Corsa all’Anello prenderanno il via celebrazioni religiose e tradizionali che rievocheranno momenti di vita quotidiana tipici del Trecento tra offerta dei Ceri (2 maggio alle 21.30 in Cattedrale), la santa messa e la processione in onore di San Giovenale Patrono di Narni (3 maggio a partire dalle 10.30), la Corsa all’Anello storica (3 maggio alle 17 in piazza dei Priori), Battesimi di Terziere, Giornate medievali dei Terzieri (Mezule 26 aprile, Santa Maria 27 aprile, Fraporta primo maggio), Benedizione dei Cavalieri (7 maggio Terziere Fraporta nella chiesa di San Francesco, 8 maggio Terziere Santa Marianella chiesa di Santa Maria Impensole, 9 maggio Terziere Mezule nella chiesa di Santa Margherita) e il angoli medievali tra arti e mestieri, il Grande Corteo Storico che sfilerà in notturna seguendo il ritmo dei tamburini e dei musici lungo le vie e le piazze della città illuminata dal chiarore delle fiaccole (10 maggio) e, a chiudere, la tanto attesa Corsa all’Anello al Campo de li Giochi (11 maggio).
Novità – Dal 5 all’11 maggio, una pattuglia del 4° Reggimento carabinieri a cavallo sarà presente a Narni, svolgendo servizio nel centro storico e scortando il Grande Corteo Storico del 10 maggio in alta uniforme
Arte – Ricca come di consueto la sezione dedicata all’arte con esposizioni fruibili durante tutta la durata della Festa: “La poetica dell’aria” nell’ambito della 20esima edizione di “Tracce”, format nato all’interno della Corsa all’Anello con l’organizzazione e la cura dell’associazione Minerva MinevArte, tra l’auditorium Bortolotti, complesso di San Domenico e i sotterranei di palazzo dei Priori (inaugurazione 25 aprile); “Bandiere al vento: 45 anni di storia e passione” mostra fotografica e documentaria a cura degli Sbandieratori Città di Narni a palazzo Lombardi (inaugurazione 25 aprile); “Un occhio su Narni” del collettivo fotografico Occhio Narrativo al Complesso monumentale Beata Lucia (inaugurazione 25 aprile); “Fatati e Narni” di Felice Fatati nella sala dell’ex refettorio di palazzo dei Priori (inaugurazione 24 aprile); “Ars Pallorium – Bravio 2025” (20esima edizione) dell’artista Giulia Apice nella sala della Vergine di palazzo dei Priori (inaugurazione 26 aprile); “Tutto il peso del cielo” di Alex Russo tra la chiesa e il complesso monumentale Beata Lucia (inaugurazione 26 aprile); “I ritratti dell’Anello” di Eleonora Sernicola all’ingresso del Digipass (inaugurazione 27 aprile); “Art4Theatre” arte contemporanea di Antonio De Maria, Maria Ginzburg, Arianna Palmieri, Louises Will al Teatro Manini (inaugurazione 27 aprile); “Il giardino delle delizie” di Giulia Apice e “Arnia 33 – Atto I” di Antonio Rocca alla Rocca Albornoz (inaugurate lo scorso 22 marzo); “Daniel Spoerri e l’Età del Bronzo” con 70 capolavori di scultura della Fondazione Vittorio Caporrella – FFONDARC a palazzo Eroli (inaugurata il 12 aprile).
Tra Medioevo e Sociologia – A sottolineare la sinergia con gli operatori culturali del territorio, durante il primo fine settimana si terranno la presentazione della decima edizione del Festival della Sociologia (26 aprile) e, in occasione della conferenza del professor Duccio Balestracci “Natura e Cosmo fra Medioevo e Età moderna”, introdotta da Federico Fioravanti (ideatore del Festival del Medioevo), la presentazione della quinta edizione del Festival delle Arti del Medioevo (27 aprile).
Spettacoli ed eventi – Immancabili spettacoli, performance di strada, giullarate, conferenze, presentazioni di libri e appuntamenti musicali a completare il programma di questa 57esima edizione. Non solo, anche visite guidate e trekking urbani per riscoprire antichi luoghi di culto narnesi con esperti dell’archeologia, della storia dell’arte e dell’architettura.
Tra gli spettacoli in scena: “Dracarys – Le figlie del drago” della compagnia Lux Arcana il 24 aprile in piazza Galeotto Marzio; “Lo mago Abacuc” il 25 aprile lungo le vie del centro storico; “Histriones Carbi” il 25 aprile in piazza dei Priori e lungo le vie del centro storico; “Prometheus” della compagnia Accademia Creativa il 26 aprile in piazza galeotto Marzio; “I giullari del carretto” il primo maggio in piazza dei Priori; “A ferro e fuoco, de bello et honore” della compagnia della Fiera del Terziere Santa Maria il primo maggio in piazza Galeotto Marzio; “Tilopa e il contorno del Diavolo” dei Giullari del Diavolo il 3 maggio; “In Festa – Canti d’amore e di festa nel Medioevo” concerto dei Micrologus il 4 maggio; “Rapaci in volo” con gli Urbeveteris Falconis il 4 maggio; “Frate Francesco sposa Madonna Povertà” di Magazzini Artistici il 5 maggio; “Aura levatitia” restituzione del lab teatrale diretto da Andrea Mengaroni il 6 maggio; “Laudades creaturarum: la musica nei secoli XII e XIII intorno al Cantico di Frate Sole” concerto del Conservatorio Briccialdi di Terni il 7 maggio; “Soffio di armonia” concerto di Mistero Ensemble il 9 maggio
Anche l’edizione 2025 della Corsa all’Anello,come negli ultimi anni, grazie alla sua lunga durata e alla coincidenza con i ponti primaverili, offrirà a turisti e appassionati l’opportunità di scoprire Narni in tutto il suo splendore storico e culturale. Un evento che non è solo competizione, ma un’esperienza immersiva, capace di conquistare ogni visitatore. Chi arriva nel borgo medievale non può che lasciarsi travolgere dall’energia e dalla passione dei contradaioli, portando con sé il ricordo indelebile di una delle giostre cavalleresche più appassionanti del Centro Italia.
Tutto il programma dettagliato sui canali social della Corsa all’Anello