Una quarantina di associazioni hanno accolto l’invito del Cesvol e dell’Ufficio esecuzione penale esterna ad approfondire il tema del ruolo del volontariato nell’ambito della giustizia riparativa.
E’ l’intesa tra Uepe e Centro servizi a favorire la partecipazione attiva delle associazioni del territorio, che potranno realizzare attività di inclusione sociale all’interno delle quali ospitare le persone in esecuzione di procedimenti dell’autorità giudiziaria ammesse ai lavori di pubblica utilità ai fini della messa alla prova.
L’incontro di ieri pomeriggio ha consentito alle associazioni di conoscere le esperienze di collaborazione tra enti, associazioni e giustizia, confrontarsi e condividere proposte progettuali utili per il territorio.
Ad approfondire il tema del lavoro di pubblica utilità è stata Silvia Marchetti, direttore Uepe di Terni, mentre Francesca Alessi, responsabile area probation giudiziaria, ha illustrato le esperienze di collaborazione con le associazioni.
Emanuela Migozzi, direttore amministrativo del tribunale di Terni, ha illustrato il nuovo portale dedicato al tema della giustizia riparativa e le procedure di accreditamento.
Da parte del Cesvol la disponibilità ad occuparsi della promozione, sensibilizzazione e formazione e a promuovere progetti che, con più azioni, possano garantire percorsi mirati di reinserimento delle persone coinvolte nel lavoro di pubblica utilità.