Si intitola “Il corpo della donna tra salute ed estetica” ed è il convegno che chiude la serie di manifestazioni promosse da Lilt Terni e dedicate alla prevenzione e alla salute della donna.
Appuntamento venerdì 28 marzo, alle 17, nella sala convegni della Fondazione Sbrolli in via Galvani 19.
“Abbiamo parlato di quello che bisogna fare per vivere sani ed evitare la comparsa delle neoplasie femminili che tanto sono influenzate da una dieta scorretta, ci siamo soffermati sulla forza e sulla fragilità che convivono in ogni donna, in questo incontro affrontiamo il rapporto che le donne hanno con la loro immagine corporea – dice la presidente di Lilt Luigia Chirico.
E’ scontato dire che tutte aspirano ad essere belle, o meglio a piacersi ed a piacere, e quando per qualche motivo, sia esso rappresentato, da un trauma, da una malattia o semplicemente dal passare del tempo, questa” bellezza” scompare, il rapporto con la propria immagine corporea si modifica e da questo possono derivare gravi problemi psicologici e fisici. Si parlerà di come aiutare le donne in questi momenti e quali percorsi è possibile intraprendere”.
“Il rapporto della donna con il proprio corpo è un legame profondo che va oltre l’esteriorità e coinvolge la parte più intima e profonda della sua identità – sottolinea Valentina Luzi, psicologa Lilt. Viviamo in un mondo in cui le persone spesso sono spinte a seguire ideali irrealistici di bellezza. Tuttavia c’è da sottolineare che l’idea di bellezza sta anche assumendo una dimensione più soggettiva e legata ad un maggior benessere interiore. Un’immagine corporea positiva è legata a una maggiore accettazione di sé ad un maggiore benessere psicosociale. L’aspetto su cui vorremmo sensibilizzare la popolazione, e in particolare le donne, è quanto sia importante svincolarsi dagli ideali di bellezza che la società ci propone e vivere la bellezza del proprio corpo come corpo vissuto, carico di emozioni e della propria storia”.