Dopo il successo delle precedenti edizioni si completa a Terni, Venerdì 28 Marzo, con la figura di Marinetti, il ciclo di tre incontri di: “Letteratura e Consapevolezza” ideato e condotto dallo scrittore ed autore teatrale Augusto Scano.
La serata su Filippo Tommaso Marinetti segue quelle su William Shakespeare e Luigi Pirandello. Gli autori sono riscoperti e presentati nella loro vicenda umana e letteraria, contesto storico, filosofico e sociale. Tre grandi letterati quali Shakespeare, Pirandello e Marinetti uniti attraverso i secoli dal dilemma amletico dell’essere o non essere, essere o apparire, come personaggi in cerca d’autore trasformati dalla modernità del pensiero futurista e dal complesso rapporto con la tecnologia e la rivoluzione digitale della società, portatrice di un vero e proprio mutamento antropologico. Un viaggio ideale nella storia evolutiva dell’uomo, da homo sapiens, a homo faber fino a homo technologicus, nell’intreccio tra evoluzione biologica, culturale e tecnologica.
Come scriveva il critico letterario Alberto Asor Rosa e spiega Augusto Scano nel suo ultimo libro intitolato “Artefatto”, incentrato sul transumanesimo, la visione “fatta con arte” del mondo che si ricava da un testo letterario ha un rapporto strettissimo con il nostro modo di pensare, comunicare, “stare al mondo”, ed eventualmente sognare il mutamento.
La serata su Marinetti ed il pensiero Futurista offrirà, in modalità conviviale ed interattiva, alcuni interessanti spunti di riflessione sulla natura e comportamenti dell’uomo posto davanti al suo “io” dalle tante innovazioni tecnologiche concentratesi negli anni della Belle Époque. Anni che con il procedere del ‘900 segneranno il passaggio dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione digitale inseguendo il mito della velocità, scandita dal mantra: “veloce, più veloce” alla scoperta di “un altro mondo” caratterizzato da una evoluzione bio-tecnologica verso il post-umano. Ne consegue il passaggio dall’umanesimo al transumanesimo con il rinnovarsi del dilemma amletico sulla vera identità umana nel giuoco del complesso equilibrio tra essere-apparire-fare-avere.
Sede degli incontri, per partecipare ai quali è necessario prenotarsi, sarà il Meeting Point Caffè di Terni, locale ideato da Marco Candelori ed Elena Novelli come un caffè letterario secondo la tradizione della Belle Époque che, sul finire dell’Ottocento, vedeva nei caffè luoghi di incontro, confronto e scambio culturale. Ulteriori informazioni sul ciclo di incontri di “Letteratura e Consapevolezza” sono disponibili sul profilo Facebook: https://www.facebook.com/meetingpointterni/?locale=it_IT