A tenere banco alla vigilia del derby con il Perugia le parole del presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro: “Ringrazio tutti i tifosi che stanno facendo la corsa per acquistare il biglietto del derby, non lo immaginavo cosi pressante già dal primo giorno. Per aprire la curva Ovest ai supporter rossoverdi, visto che non ci saranno i tifosi ospiti, dovrà esserci il sold out di tutti gli altri settori”. D’Alessandro poi ha sottolineato che “potrebbe essere l’ultimo derby in questo Liberati, sarà una partita storica perché poi verrà costruito il nuovo stadio. Quindi, invito tutti a venire allo stadio domenica. Intanto sono successe tante cose, tra cui c’è stato il riassetto azionario con l’ingresso di mio fratello in società. In sei mesi si sono verificati tanti step. Il primo è stato il salvataggio del club. Una scintilla importante è stata la notte dell’esonero di Abate e poi il ripensamento, in cui c’è stato un evento benedetto; la piazza e la squadra sono entrate in simbiosi e hanno dato un’accelerata. Il lavoro di un presidente è quello di guardare tutto, anche quello che gli altri non vedono”. Poi la carica in vista della gara col Perugia: “La frase classica è che i derby vanno giocati ma in questo caso va vinto, sia per la partita in sé sia perché dobbiamo proseguire la corsa alla vetta. Farò un saluto alla squadra poi voglio godermi la gente, come ho fatto all’andata. Ogni momento che passa l’ansia cresce sempre di più” conclude il presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro.
