“Vicinanza e sostegno alla famiglia e a tutti i lavoratori di Ast” è espressa stamattina dal Presidente Francesco Maria Ferranti, anche a nome dell’amministrazione provinciale, a proposito dell’incidente che ieri sera ha coinvolto un giovane operaio ricoverato in gravi condizioni al Sant’Eugenio di Roma con ustioni su molte parti del corpo.
“Non è la prima volta che accadono incidenti alle acciaierie – afferma il Presidente – e questo conferma l’importanza di tenere sempre alto il livello di sicurezza su tutti i luoghi di lavoro, specie in quelli come il sito ternano che per le sue particolarità richiede ancora più impegno per tutelare e migliorare lavoro, ambiente e sicurezza. Condivido – aggiunge Ferranti – lo sciopero indetto dai sindacati, esprimo solidarietà a tutti i lavoratori che stanno vivendo ore di grande preoccupazione per il loro collega ed auspico che si faccia chiarezza in tempi rapidi sulle dinamiche dell’incidente.
Il fatto accaduto ieri – sottolinea inoltre il Presidente – dimostra che la firma dell’Accordo di Programma tra azienda, Governo, Regione, Provincia, Comune e sindacati è imprescindibile per mettere in chiaro sia l’impatto ambientale del sito che la necessità di garantire livelli di sicurezza adeguati a ridurre al minimo il rischio che episodi come questo si possano ripetere in futuro”.