!A due mesi dall’intervento – prosegue il dr. Sebastiani – i pazienti sono tornati ad utilizzare le spalle che prima erano causa di dolore e funzionalmente molto limitate. Oltre che ringraziare tutto il personale della sala operatoria e del reparto, tengo molto a ringraziare il direttore del reparto dr. Dino Scaia, il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Pietro Carsili, il direttore sanitario dr. Nando Scarpelli, il direttore dell’ospedale di Narni dr. Sergio Guido e la dr.ssa Luciana Negroni che hanno accolto con entusiasmo questa innovazione con il fine unico del bene della paziente”.
“Il trattamento delle patologie della spalla si sta evolvendo molto rapidamente – aggiunge il direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia dr. Dino Scaia – Molte delle patologie che qualche anno fa non avrebbero avuto rimedio oggi trovano il loro percorso terapeutico dedicato e risolutivo. Il sistema GPS ci permette una grande precisione nell’impianto delle protesi di spalla che risulta fondamentale nei casi complessi e si è dimostrato in grado di ridurre l’errore di posizionamento rispetto alla pianificazione pre operatoria di meno di due millimetri al contrario delle tecniche standard che possono avere un errore anche di dieci millimetri”.
La presidente della Regione Umbria Stefania Proietti (foto tratta dal sito istituzionale www.regione.umbria.it)
“Voglio esprimere il mio ringraziamento a tutti i professionisti che hanno contribuito alla riuscita di questo intervento innovativo – afferma la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti – si tratta di un altro esempio virtuoso della sanità che vogliamo, sempre più attenta alle reali esigenze dei cittadini e orientata ad un’evoluzione tecnologica funzionale ai nostri territori. L’Ospedale di Narni continua ad essere riferimento per il trattamento di molte patologie dell’apparato scheletrico e rimane aggiornato con le nuove tecnologie chirurgiche e non solo: da pochi mesi, infatti, c’è a disposizione dell’utenza una radiologia e una TC di ultima generazione. Inoltre – conclude la Presidente – l’Ospedale si è anche rifatto il look con i lavori di riammodernamento dell’ingresso principale da poco conclusi”.