Si è svolta questa mattina presso il Palazzo del Governo, una iniziativa per celebrare il “Giorno del Ricordo”, istituito con legge 30 marzo 2004, n. 92, per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
In apertura, il Prefetto Antonietta Orlando ha sottolineato l’importanza della conoscenza di una pagina triste e drammatica della nostra storia contemporanea, sinora purtroppo trascurata dalla memoria collettiva.
Il Prefetto ha, in particolare, rimarcato l’importanza di ricordare la vicenda delle foibe e degli esuli giuliano-dalmati, costretti ad abbandonare le loro terre e le loro case dopo la seconda guerra mondiale, come omaggio alle vittime e come insegnamento, soprattutto per le nuove generazioni, della tolleranza, della solidarietà e della comprensione verso gli altri.
La cerimonia è proseguita con l’intervento del dott. Daniele Scopigno, Direttore dell’Archivio di Stato di Terni, che ha fornito un contributo storico-archivistico, anche in chiave locale, all’interno del quadro più ampio degli accadimenti del secondo dopoguerra in quelle terre.
All’evento commemorativo hanno partecipato il Vescovo di Terni-Narni-Amelia, i vertici delle Forze di Polizia provinciali, il vice Direttore del Polo di Mantenimento delle Armi Leggere di Terni, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Sindaco di Terni, il Vice Presidente della Provincia, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale – ambito di Terni, oltre ad alcuni docenti e studenti delle classi terze del Liceo classico artistico e del Liceo Scientifico Renato Donatelli.