Il progetto stadio-clinica torna al centro del dibattito dopo un lungo periodo di stallo e silenzi. Un dibattito che, però, nelle ultime ore si è acceso a tal punto da preludere ad un inevitabile scontro tra le parti in causa anche in vista delle prossime scadenze riguardanti lo stadio Liberati. Tutto questo a distanza di poco più di un mese dall’incontro in Prefettura tra il Comune di Terni e i dirigenti rossoverdi.
Sulla questione è intervenuto in queste ore il presidente della Ternana Stefano D’Alessandro che ha voluto replicare ad alcune esternazioni del primo cittadino. “Mio malgrado mi trovo costretto a tornare sull’argomento stadio/clinica nonostante avessi dichiarato di non avere altre comunicazioni in merito. “Uscite” a mezzo stampa però mi costringono a tornare sullo stato dell’arte – sottolinea in una nota il patron rossoverde -. Nella giornata di venerdì 6 dicembre ho proposto al sindaco, attraverso posta certificata, due date utili per incontrarci: martedì 10 dicembre o martedì 17 dicembre ma ad oggi non ho ricevuto risposta. Diversamente, nella giornata di sabato, mentre la squadra stava per scendere in campo con la Pianese, abbiamo ricevuto una pec dal Comune di Terni, riguardo la realizzazione di interventi di carattere ordinario e straordinario da effettuare al Libero Liberati; questo nonostante in data 4 dicembre, nel cordiale incontro tenutosi presso la Prefettura di Terni, avevo personalmente fornito ampie rassicurazioni al riguardo, davanti alle autorità presenti, garantendo che i lavori in capo alla Ternana Calcio sarebbero stati espletati a regola d’arte e nelle tempistiche stabilite, nel rispetto della Convenzione in essere che prevede, per qualunque intervento, un’autorizzazione da parte dell’Ente proprietario. Pertanto rimango in attesa di un riscontro dal sindaco di Terni confermando la mia disponibilità all’incontro istituzionale con il primo cittadino” conclude il presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro.
Foto: Stefano PRINCIPI