Le emittenti Cusano Italia Tv e Cusano News 7, visibili sui canali 122 e 234 del digitale terrestre, interrompono ufficialmente le trasmissioni. Oggi, dalle ore 14, i palinsesti saranno completamente sospesi, segnando la fine di un percorso iniziato cinque anni fa. La notizia appare su Corriere.it
La chiusura è stata comunicata dall’Ufficio Stampa di Unicusano, che ha spiegato le motivazioni dietro questa decisione. Secondo la nota, la sospensione della programmazione televisiva sarebbe legata alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’Università Niccolò Cusano, portando a considerare le emittenti come attività commerciali non attinenti allo scopo istituzionale universitario.
La conseguenza diretta è la messa in mobilità di oltre 250 professionisti, che ora si trovano senza lavoro. La nota aggiunge un ulteriore dettaglio preoccupante: «Gli studenti delle facoltà di Lettere, Scienze della Comunicazione e Filosofia perdono un’opportunità unica di formazione professionale nell’ambito della comunicazione televisiva, finora offerta da un’università nazionale».
L’amministratore delegato Stefano Bandecchi, visibilmente amareggiato, ha attaccato la magistratura e la Guardia di Finanza, attribuendo loro la responsabilità di aver bloccato un accordo con l’Agenzia delle Entrate del Lazio, che avrebbe potuto risolvere le problematiche legali.
«Dopo otto mesi avevamo trovato un accordo per 12,5 milioni di euro, ma la magistratura ha ritenuto che non andasse bene. Ora 250 persone vanno a fare gli agricoltori. È solo l’inizio: molte altre professionalità spariranno», ha dichiarato Bandecchi, che ha promesso di far emergere le responsabilità: «Il tempo è galantuomo».