ARCI Terni e ANPI Terni invitano alla manifestazione nazionale per la Pace del 26 ottobre a Roma e si impegnano per il riconoscimento dello Stato di Palestina
ARCI Terni e ANPI Terni aderiscono e invitano tutta la cittadinanza a partecipare alla manifestazione nazionale per la Pace che si terrà sabato 26 ottobre a Roma, nell’ambito della mobilitazione interregionale “Fermiamo le guerre”. L’evento vuole rappresentare una forte risposta collettiva contro la violenza, i conflitti armati e l’escalation di guerra, a favore della pace e del dialogo tra i popoli. La manifestazione, organizzata da diverse reti pacifiste tra cui Rete Italiana Pace e Disarmo, Europe for Peace, Assisi Pace Giusta, Fondazione Perugia-Assisi e Sbilanciamoci, si svolgerà in contemporanea in altre sei città italiane: Torino, Milano, Firenze, Bari, Cagliari e Palermo. Da Terni le associazioni della Rete per la Pace danno appuntamento alla stazione per raggiungere Roma con il treno delle ore 12:47 .
ARCI Terni e ANPI Terni sottolineano l’importanza di unirsi a questo grande movimento che chiede con urgenza la fine delle guerre, delle stragi e dell’espansione militare, denunciando allo stesso tempo la complicità e l’inazione delle istituzioni nazionali ed europee di fronte alle attuali crisi internazionali.
In aggiunta alla partecipazione alla manifestazione, ARCI Terni e ANPI Terni stanno promuovendo anche nella provincia di Terni la campagna per l’approvazione, da parte dei Consigli Comunali locali, di ordini del giorno che riconoscano ufficialmente lo Stato di Palestina. Questa iniziativa, già avviata con successo in altre città italiane, rappresenta un passo concreto per sostenere il popolo palestinese nel suo diritto all’autodeterminazione e alla pace.
L’adesione alla manifestazione del 26 ottobre e l’impegno per il riconoscimento dello Stato di Palestina si inseriscono in una più ampia mobilitazione che coinvolge attivisti, studenti e comunità locali in tutta Italia. ARCI Terni e ANPI Terni continueranno a lavorare al fianco delle reti pacifiste e delle comunità palestinesi per costruire un futuro di pace, giustizia e dignità per tutti.