Un grande successo la serata che ha fatto da apripista al piccolo e grande festival “Kid Design Week”. Sala gremita di persone al teatro Sergio Secci per lo spettacolo teatrale di Ascanio Celestini, accompagnato dalle melodie della fisarmonica di Gianluca Casadei. La manifestazione proseguirà fino al 5 ottobre, trasformando la città in un laboratorio creativo per bambini e adulti.
Per il pomeriggio di martedì 1 ottobre appuntamento alle 16.30 con il laboratorio “Arpa Lab for kids” al Caos per scoprire il mondo microscopico dell’ambiente in cui viviamo e conoscere le “sentinelle dell’ambiente”: pollini, licheni, e diatomee, bioindicatori dello stato di qualità ambientale. Si osserveranno anche le microplastiche, contaminante emergente “invisibile” di ogni aspetto della nostra vita. In contemporanea alla Bct si terrà l’atelier “Narrazioni di carta – Omaggio a Katsumi Komagata”, un laboratorio che ricorda e omaggia il grande maestro giapponese Komagata scomparso quest’anno. Creatore di capolavori di carta poetici ed emozionanti, con la sua arte ha ispirato e meravigliato un’intera generazione. Si scopriranno i suoi libri e si realizzerà un libro d’autore con carta, forbici, colla e colori. Tagli, pieghe fori e forme sveleranno che le cose non sempre sono ciò che sembrano.
Il pomeriggio si concluderà alle 17 al Caos con il corso di formazione denominato “Carte in tavola – Metodo Bruno Munari” insieme a Michela Dezzani / Munaria al Caos. Un corso che invita ad un percorso di ricerca e di conoscenza al contrario. Con attività di laboratorio e apporti teorici è possibile dis-imparare a usare carta e colla frettolosamente e provare un gioco più lungo e costruttivo alla scoperta delle tante possibilità espressive che questo materiale così comune nella nostra vita offre.
Per mercoledì 2 ottobre gli appuntamenti da non perdere sono: Alle 9 il laboratorio denominato “Collage Cianotipici” con Rossana Maggi al liceo artistico Orneore Metelli. Si proseguirà poi con il laboratorio “Appleroom: l’impensabile possibile” con Rekordata – Apple riservato agli studenti I.I.S. Tecnico Economico e Professionale, A.Casagrande – F. Cesi, Liceo Artistico O. Metelli, ITT Istituto Tecnico Tecnologico Allievi – San Gallo dalle 9 alle 10.30 con “Immaginati ovunque – Creatività e GreenScreen” per proseguire con “iPad in AI” dalle 11 alle 12.30.Nel pomeriggio si svolgerà l’atelier con Ilaria Rondella dei Ludosofici “Soglie – Our bodies” , due laboratori per esplorare i concetti di assenza e potenzialità creativa e scoprire il mondo fuori di noi ma anche quello interiore.Alle 17 con “La strada dei bambini” sarà possibile effettuare “un cammino” dalle neuroscienze alle comunità educanti, con Daniela Lucangeli e la moderazione di Danilo Casertano.
Giovedì 3 ottobre si inizia con il laboratorio “Mappe di Comunità – la strada siamo Noi” alle ore 9. Danilo Casertano sensibilizzerà gli studenti dell’ ITT Istituto Tecnico Tecnologico Allievi-Sangallo sulla ricchezza del territorio in cui vivono e sulla comunità che lo abita. Attraverso la creazione di una mappa comunitaria, gli studenti impareranno a osservare l’ambiente che li circonda, riconoscere le risorse locali (culturali, ambientali, sociali) e identificare i punti di forza e di debolezza della comunità.Alle 9.30 ci sarà l’atelier “Gateaway” con Sofia Lucarelli, IED – Istituto Europeo Design al Liceo artistico O. Metelli. Un corto in animazione 2D racconterà il viaggio di Sophie all’interno del mondo degli Yokai. Il corto è ricco di elementi tipici del folklore nipponico che sono stati raccolti e reinterpretati, per dar vita ad un prodotto nuovo e originale. La trama semplice e lineare permette al corto di essere fruito anche ai più piccoli (target primario), tuttavia grazie alle numerose chiavi di lettura la visione di Gateaway è apprezzabile anche da un pubblico adulto. Alle 10 in piazza della Repubblica sarà presente l’Arpa per una mattinata dimostrativa con analisi ambientali e misurazioni delle fonti d’inquinamento. Sempre alle 10 all’ I.I.S. Tecnico Economico e Professionale Casagrande – Ces Chiara Zhu terrà il laboratorio “Impersonae”. La personalità umana è complessa e complesse sono le relazioni umane. Impersonae nasce in un contesto di ricerca durante il corso di Participatory Design methodologies alla Goldsmiths University (Londra) nel 2018.
Nel pomeriggio “Chi cerca trova”, attività sensoriali in piccolo gruppo alla scoperta del bambino avventuroso che c’ è in ognuno di noi con i Servizi Educativi Comunali al SEC – Rataplan nido d’infanzia. Alle 16.30 si svolgerà l’atelier “Questa non è una rosa” con Ilaria Rondella al Caos. Alle 17 appuntamento con “Con molto tatto…scoperte in gioco” per costruire insieme la lavagna luminosa e diamo sfogo alla nostra fantasia con diversi materiali con i Servizi Educativi Comunali al SEC – Nido d’infanzia Cucciolo. Alle 17.30 un viaggio in un percorso fatto di escape rooms dove affrontare, riconoscere, gestire e prendere atto delle nostre emozioni attraverso attività didattiche che coinvolgano i 5 sensi con “Aspettando l’inaspettato. Il pomeriggio si concluderà con Giuliana Gitti con “Poesie nascoste” al Caos. Uno spazio per fermarsi a pensare e cercare la poesia che ognuno ha dentro di sé, per svelare la bellezza di ognuno e guardare il mondo con occhi nuovi.
Venerdì 4 ottobre alle 10 Paolo Mai terrà il laboratorio al liceo Classico denominato “Il tesoro dell’ascolescenza”. L’Onu definisce l’adolescenza un periodo dal grande potenziale e dalla grande vulnerabilità. Conoscere i meccanismi di funzionamento del cervello è uno strumento importante per far emergere il tesoro che tutti custodiscono . Conoscere il cervello significa anche e soprattutto comprendere le dinamiche emotive e sentimentali, per questo l’educazione emozionale è una grande possibilità che abbiamo per vivere al meglio questa fase evolutiva meravigliosa.
Altro appuntamento al Caos nel pomeriggio, alle 17, con “Storie antropomorfe” con l’istituto italiano di Design. Attraverso l’uso della carta in diversi colori e finiture, ritagliando, incollando e colorando si esploreranno le possibilità dei materiali e delle forme. Sveleremo forme antropomorfe o astratte, paesaggi o personaggi di storie ancora da scrivere. Sovvertire le regole sarà l’unica regola di questo laboratorio, un vero e proprio gioco da realizzare con tanti materiali.
Nella serata “Una notte al museo” a Palazzo Magalotti – Museo ornitologico e micologico, Collestatte per un viaggio alla scoperta della biodiversità e della fauna della Valnerina.
Sabato si chiude in bellezza con il laboratorio, fissato alle 11 lungo il fiume Nera, nei pressi del Caos, punto di incontro: Prua – Viale Luigi Campofregoso per una passeggiata guidata, creativa e interattiva alla scoperta del fiume Nera attraverso suoni, odori e immagini. Costruiremo insieme un “Villaggio sul fiume” fatto di piccoli modelli di case, ponti, parchi e animali che tutti vorremmo incontrare. Immaginando il fiume tra 20 anni, bambini e adulti riveleranno visioni ancora nascoste. Nel pomeriggio alle 17.30 Lucia Cinconze terrà un laboratorio al Caos dal titolo “Il Giappone in un origami”, uno spazio creativo dove quest’ arte si trasforma in un viaggio di meditazione. I partecipanti impareranno a realizzare figure tradizionali e significative, esplorando la bellezza della semplicità.