Francesco Petrelli, 49 anni, donatore e dirigente Avis, ha effettuato la sua 100esima donazione tra sangue e plasma. Un grande traguardo e un orgoglio personale per chi è donatore da quasi trent’anni. Alla donazione erano presenti l’ex primario del Sit del Santa Maria di Terni, il dottor Augusto Scaccetti, e tutto il personale del Trasfusionale.
“Un percorso e uno stile di vita – spiega Petrelli – iniziato grazie ad Alberto Belli, ex presidente dell’Avis comunale di Terni, e proseguito con passione e dedizione con la vicinanza di Andrea Casale, ex consigliere nazionale Avis, un uomo che rappresenta la storia della donazione di sangue in Umbria. Donare il sangue è segno di salute e di altruismo. Un messaggio per i più giovani e per chi ancora non si è avvicinato a una buona pratica di vita – spiega Petrelli – Controllare la propria condizione fisica, effettuare le analisi periodicamente e in maniera continuativa è un metodo di prevenzione che aiuta se stessi e chi ne ha bisogno. Donate il sangue per rispetto di voi stessi e del proprio corpo. Siete sempre in tempo per iniziare rispettando i requisiti prescritti”.