“Sorprendono le dichiarazioni del responsabile regionale del Dipartimento Sanità e Salute di Forza Italia Umbria, Gianluigi Rosi che, nel rispondere alle critiche mosse dal Movimento 5 Stelle, ha colto l’occasione per decantare l’eccellenza e l’efficienza gestionale della sanità umbra. Due temi che Rosi tenta di confondere a proprio vantaggio. Il lavoro quotidiano, la professionalità e la preparazione dei nostri medici e del nostro personale sanitario non sono in discussione, anzi permettono di garantire la continuità assistenziale ai cittadini umbri nonostante una gestione scellerata del sistema sanitario regionale portata avanti dal centrodestra.
Non si tratta del parere del Movimento 5 Stelle, ma di fatti tristemente accertati anche dalla procura regionale della Corte di conti dell’Umbria che ha parlato di “notevoli criticità che indicono sulla spesa pubblica ma anche sul diritto alla salute della collettività locale che rischia di essere seriamente compromesso da molteplici disservizi e dall’allungamento delle liste di attesa”. Una disamina che risale al 2023, ma che, tuttavia, le inefficienze gestionali che quotidianamente i cittadini umbri sono costretti a subire in ambito sanitario rendono quanto mai attuale. È di questo che Rosi, Forza Italia e tutto il centrodestra dovrebbero preoccuparsi, tenendo conto che a volte il silenzio sarebbe la scelta migliore”. Così con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.