La Comunità Incontro Onlus celebra Don Pierino Gelmini a dieci anni dalla scomparsa. Un esempio che si rinnova ogni giorno nella mission comunitaria.
Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa di Don Pierino Gelmini e la Comunità Incontro Onlus di Amelia, lunedi 12 agosto ne celebrerà la memoria con una Santa Messa che si svolgerà alle ore 18:00 nell’auditorium di Molino Silla, cui seguirà un momento di raccoglimento nella cappella che ne custodisce le spoglie. La celebrazione sarà officiata da Padre Sergio Prina Cerai, della Diocesi di Terni Narni Amelia.
Un’eredità valoriale quella di Don Pierino, personalità che ha tracciato una strada sempre più feconda oggi come allora, che si rinnova ininterrottamente dal 1979, anno di fondazione della struttura di Molino Silla ad Amelia, attraverso l’impegno quotidiano della Comunità Incontro Onlus verso le persone cadute nella spirale della tossicodipendenza.
Un esempio nell’accoglienza e nel supporto a chi vuole tornare a vivere libero dalla droga e da qualsiasi forma di dipendenza: il Don non ha mai esitato a tendere una mano ai più deboli e agli ultimi e l’incontro con Alfredo a Piazza Navona nel 1963 ne è la testimonianza. E oggi, in una società dove il rischio di perdersi è altissimo, soprattutto tra i giovani, la Comunità da lui fondata è chiamata a dare il massimo e a presidiare i suoi valori, affinchè le sue porte siano sempre aperte per accogliere i più deboli ed assicurare loro un adeguato percorso di recupero.
La scelta dell’attuale direttivo, capitanato dal capo struttura Giampaolo Nicolasi, di accreditare i centri terapeutici con il Sistema Sanitario Nazionale nei tre moduli di cura pedagogico, terapeutico, riabilitativo e comorbilità-psichiatrica, è risultata essere vincente per proseguire l’opera del fondatore, e per divenire oggi in Italia la Comunità di cura di riferimento per le dipendenze sia da sostanze che da comportamenti disfunzionali.
“La mia vita non vorrei fosse una piccola candela, vorrei fosse una splendida torcia che voglio far ardere quanto più possibile”, affermava Don Pierino e tra i suoi pensieri più ricorrenti uno in particolare è ancora molto attuale: quello di coinvolgere nella lotta alle dipendenze, le nuove generazioni. E alla Comunità Incontro Onlus questa sua volontà ha trovato attuazione in specifici progetti di prevenzione destinati alle fasce più a rischio, focalizzati anche sulle fake news. Un tema, che recentemente è stato oggetto di una campagna di sensibilizzazione svoltasi in sinergia con la RAI e che prossimamente, a settembre, sarà al centro di un corso di formazione con crediti che verrà organizzato a Molino Silla in collaborazione con l’OdG dell’Umbria. Perché la prima forma di prevenzione contro le dipendenze è una corretta informazione e il ruolo della stampa è fondamentale per assicurare al pubblico un’informazione corretta sui reali rischi associati all’uso delle sostanze.
A dieci anni dalla scomparsa, Don Pierino è una guida, una luce, un esempio indelebile presente in ogni scelta della Comunità.