Il Comune di Narni ha diffuso un comunicato nel quale traccia il bilancio dell’edizione 2024 di “Gioca e Mettiti in Gioco” svoltasi venerdì scorso. Di seguito il testo: “L’evento, giunto alla tredicesima edizione, si è svolto nel centro storico di Narni trasformando ancora una volta piazze e vicoli in uno spazio “magico”, dedicato al divertimento di bambine, bambini e famiglie. La manifestazione ha offerto una serie di giochi e laboratori, permettendo a tutti di condividere momenti di svago e leggerezza in un contesto totalmente protetto e a misura di bambino. Il motto dell’anno, “Solo chi sogna impara a volare e a Narni, si Gioca, si Sogna e si Vola!”, ha riassunto lo spirito dell’iniziativa, con l’intenzione non solo di replicare l’esperienza nel prossimo anno ma fare ancora di più.
La partecipazione è stata ampia e ha visto momenti particolarmente apprezzati, come il volo della mongolfiera al Campo de li Giochi – vera novità dell’evento – che ha catturato l’attenzione di grandi e piccoli. L’Assessora Silvia Tiberti ha sottolineato il successo dell’iniziativa, evidenziando l’ampliamento delle postazioni a 52 grazie alla collaborazione preziosa di tante associazioni e artisti locali. Tra le novità anche il bar Altravista del centro “Il Faro”, che nella splendida cornice del rinnovato giardino del complesso del Beata Lucia, ha ospitato giovani musicisti che hanno animato la serata, mentre Radio RGS ha trasmesso in streaming audio e video.
L’importanza del gioco come strumento di connessione tra bambini e genitori – sottolinea Tiberti – rimane la vera priorità educativa della serata: “il gioco non è solo divertimento, ma un’importante occasione di conoscenza e confronto all’interno della famiglia. Permette ai genitori di osservare e interagire con i propri figli in modo diverso, creando momenti di complicità e comprensione reciproca”.
Maria Cristina Angeli – direttrice tecnica dell’iniziativa – ha spiegato come gli spazi dedicati all’evento siano stati ampliati volutamente e che la scelta di disseminare le postazioni in più punti del centro storico abbia evitato assembramenti, garantendo così la sicurezza dei partecipanti. “Abbiamo scelto di scongiurare assembramenti, offrendo situazioni di gioco sicure, con più personale a disposizione”, ha detto Angeli, che ha poi aggiunto: “abbiamo ampliato gli spazi dove poter installare giochi, laboratori e spettacoli, per favorire un accesso più fluido e vivibile, che consentisse di giocare insieme ma in misura più godibile”.
In prospettiva futura, l’evento si prepara a un’evoluzione che unirà la tradizione, ormai consolidata in tredici edizioni, con alcune innovazioni. “L’obiettivo – dichiara Tiberti – è creare un mix che mantenga l’evento un punto di riferimento estivo per le famiglie, arricchendolo con novità che lo rendano ancora più interessante e coinvolgente per tutti. Il tutto in un’ottica partecipata e condivisa con le realtà associative ed educative del territorio, di coloro cioè che ogni giorno operano per il benessere dei nostri bambini nella scuola come nei contesti extrascolastici, dal doposcuola, allo sport, ai centri estivi”.