Sabato 18 maggio innumerevoli eventi per mettere al centro la consapevolezza dietro le scelte alimentari che compiamo ogni giorno, secondo i princìpi Slow Food del “Buono, pulito e giusto”. Gli appuntamenti condotta per condotta. La Condotta Alta Umbria, fiduciaria Roberta Nanni, partecipa allo Slow Food Day con l’evento dal titolo “Dalla serra Orti Felici al Mercato della Terra di Umbertide”. L’incontro è fissato alle ore 10 presso la serra comunale gestita da ragazzi con disabilità che afferiscono al “Centro Arcobaleno”. Alla serra sarà possibile visionare un orto di comunità. Insieme si percorrerà il percorso lungo il Tevere per arrivare in piazza Matteotti, al Mercato della Terra, dove si assaggeranno alcuni dei Presidi dell’Umbria, tra cui l’ultimo arrivato, quello dell’attività della Pesca sul Lago Trasimeno, dove i pescatori faranno degustare i loro prodotti. La Condotta, inoltre, aderisce anche all’iniziativa della Fattoria Orsini, a Passignano sul Trasimeno, storico produttore del Presidio della Fagiolina del Trasimeno, che scopriremo in modo inedito tramite un aperidegustazione tra racconti, false dicerie e tanti modi (+ 1) di provarla.
Per lo Slow Food Day la Condotta di Orvieto ha scelto di portare l’attenzione sulla Lumachella di Orvieto, nuovo progetto di Presidio Slow Food: si tratta di gustosi rustici umbri preparati con pancetta, formaggio, sale, pepe e un po’ d’olio d’oliva o di strutto. La Lumachella si produce, si conosce e si consuma soltanto a Orvieto e nelle vicinanze.
In piazza della Repubblica, la Condotta di Orvieto parteciperà al mercato dei produttori di TraMercato con uno spazio di comunicazione della giornata e di tesseramento. Alle ore 10.30 è previsto un laboratorio Lumachella con la collaborazione dei produttori e la partecipazione delle Scuole sede del progetto nazionale “Orto in Condotta”. Sarà poi possibile prendere parte presso il laboratorio Rosarja – Officina dell’arte al progetto nazionale di Aicc, Associazione Italiana Città della Ceramica, a “Buongiorno Ceramica” dove si scopriranno i valori di questa antica arte, insieme ai manufatti di Rosaria Vagnarelli e Marco Sciarra. Per l’aperitivo – servito in ceramiche artistiche – verranno proposti alcuni prodotti dell’agricoltura tipicamente legati nella loro storia alla terracotta, come l’olio e il vino, nello specifico Terrae, un Procanico in anfora della cantina Spazzavento.
La Condotta Terre dell’Umbria meridionale, fiduciara Daniela Passagrilli, organizza “Pasteggiando per Amelia tra orti ed arte” che consiste in una bella passeggiata con soste e degustazioni. Si inizia alle ore 9 con l’incontro del gruppo a Porta Romana. Alle ore 9.30 al via il laboratorio e degustazione “Vitto” con la lavorazione delle mozzarelle. Alle ore 10 tappa al museo archeologico dove si prenderà parte al racconto del cibo attraverso le pietre. A seguire, alle ore 11, a Palazzo Petrignani, si parlerà delle stagioni e del ciclo dei mesi. Alle ore 12 si assisterà alla raccolta delle acque e si vedranno le cisterne romane. Alle ore 13 pranzo al ristorante “Il Baronetto” e si concluderà la giornata alle ore 15 con un laboratorio e degustazione dei fichi Girotti, dove si potrà gustare un dolce tipico del territorio amerino. Ad Amelia, infatti, ci sono moltissime piantagioni di fichi. Il fico è un frutto che si può essiccare e dura a lungo anche nell’inverno. Era, inoltre, un dolce molto utilizzato dalle famiglie contadine e veniva spesso lavorato con il cioccolato e/o la frutta.
La Condotta Valnerina, fiduciaria Gina Vannucci, celebrerà lo Slow Food Day con l’eccellenza di Ferentillo: la merangola, ovvero un arancio selvatico amaro, la cui importanza sta nelle sue caratteristiche organolettiche, differenti dalle altre. L’appuntamento è fissato alle ore 17.30 presso le Terre di Mezzo, a Ferentillo, dove si svolgerà un convegno dal titolo “La Merangola tra ricerca e sviluppo del territorio” e in cui interverranno: Enrico Bini – Micologo e Presidente C.I.A.V. con “La Valnerina ternana: uno scrigno di Biodiversità”; a seguire il dott. Giuseppe Fatati – Accademia Italiana della Cucina con “La Merangola, un frutto quasi dimenticato”; Giovanni Tomassini – Articolista Corriere dell’Umbria con “La Melangola e Caterina de’ Medici”; Aurella Alpini – Az. Agr. La Drupa con “L’agricoltore custode e il Melangolo di Ferentillo”. Al termine della conferenza ci sarà una cena degustazione con “Le Terre di Mezzo” a base di Merangola.