Verranno presto pubblicati, a seguito della conclusione della procedura di comunicazione di esenzione ai sensi del Regolamento dell’Unione Europea 2022/2472, di cui la Giunta regionale ha definito gli elementi essenziali con la DGR 403 del 02.05.2024, gli Avvisi pubblici relativi a
– Intervento SRD05 – Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli
– Intervento SRD10 – Impianti forestazione/imboschimento su terreni non agricoli
– Intervento SRD15 – Investimenti produttivi forestali
La dotazione finanziaria totale prevista per l’attuazione dei tre interventi sarà ripartita in 2,5 milioni di euro per gli impianti di forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli; € 450.000 per gli impianti di forestazione/imboschimento su terreni non agricoli e 2,7 milioni per gli investimenti produttivi forestali.
La pubblicazione degli Avvisi pubblici è prevista entro il mese di maggio e per essi, in prima attuazione, è stata definita la seguente dotazione:
– Intervento SRD05: € 1.500.000
– Intervento SRD10: € 300.000
– Intervento SRD15: € 1.500.000
Entrando nel dettaglio degli interventi specifici e dei destinatari degli Avvisi, l’intervento SRD05 “Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli” è finalizzato alla realizzazione di impianto di imboschimento naturaliforme, di impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo, impianto sistemi agroforestali, sistemi silvoarabili, Sistemi silvopastorabili su superficie agricola e pascoliva. L’Avviso ha come beneficiari soggetti pubblici e privati detentori di terreni, Comunanze agrarie o simili, Comuni, Unioni o associazioni di Comuni.
Per l’intervento SRD10 “Impianti forestazione/imboschimento su terreni non agricoli” l’investimento è ammissibile a contributo se realizzato sulle superfici di qualsiasi natura e destinazione diversa da quella agricola. Non sono ammissibili a contributo lotti di superficie accorpata inferiore ad 1 ettaro.
L’intervento SRD15 “Investimenti produttivi forestali” è volto ad incentivare, infine, gli investimenti volti migliorare il valore economico dei popolamenti forestali e la qualità dei prodotti forestali (legnosi e non legnosi) ritraibili dal bosco e connessi all’esecuzione delle utilizzazioni forestali e della coltivazione del bosco. L’investimento è quindi volto a coprire le spese necessarie per poter realizzare una silvicoltura produttiva e sostenibile e piantagioni legnose produttive garantendo al contempo obiettivi ambientali e di adattamento al cambiamento climatico. Sono ammissibili ai fini dell’azione, interventi selvicolturali (sfolli, diradamenti, avviamenti all’alto fusto di boschi cedui, tagli di preparazione, eventuali potature in connessione con gli altri interventi) su terreni in possesso, finalizzati alla valorizzazione delle specie a legno pregiato e all’aumento della stabilità e funzionalità del soprassuolo. Sono inoltre ammissibili i tagli di sementazione per i boschi a prevalenza di conifere. Si incentivano anche gli investimenti volti a favorire la crescita del settore forestale nazionale, promuovendo l’innovazione tecnica e di processo nonché la valorizzazione del capitale aziendale.