Il 30 aprile ė scaduto il termine per presentare l’offerta per l’acquisto degli alloggi posti in vendita dall’ azienda territoriale dell’edilizia residenziale (ater) in Terni che ha messo all’ asta 65 alloggi, in totale sono 155 in tutta l’Umbria. Nel comune di Terni sono state 635 le richieste di alloggi di case popolari con una disposizione dell’ Ater di solo 70 alloggi.
L’Associazione inquilini ed abitanti per il diritto alla casa (ASIA) insieme a Potere al Popolo Terni sotto la sede dell’Ater, giovedì 9 maggio, per protestare contro la vendita all’asta. “Protestiamo per dire che non ci stiamo, che pretendiamo le case per tutte le famiglie che ne hanno diritto, che non solo non vogliamo vedere smantellato il patrimonio pubblico ma pretendiamo il suo incremento e la ristrutturazione dei numerosi alloggi lasciati vuoti, in modo che possono essere restituiti finalmente alla cittadinanza”.
D’altro canto, la vendita delle abitazioni consentirebbe all’ Ater Umbria di gestire in modo ottimale il proprio patrimonio immobiliare, pianificando interventi di manutenzione, riqualificazione ed efficientamento degli immobili, a beneficio sia degli attuali che dei futuri assegnatari. Atteso un’incontro con l’assessore del Comune di Terni e la Regione Umbria.