L’inflazione a Terni a marzo torna a salire leggermente e si attesta a +0,9% dal +0.6% di febbraio. Questo mese però l’incremento non deriva dagli aumenti dei prezzi del carrello della spesa.
I servizi statistici del comune hanno diffuso il bollettino di marzo sull’andamento dei prezzi
Prezzi degli alimentari, infatti, malgrado le festività pasquali sono scesi in media dello 0,8% . Si sono però rilevati aumenti nei prodotti di pasticceria confezionati +7% rispetto ad un anno fa. Anche a Terni un aumento del prezzo del cioccolato a causa della crisi nella produzione.
Diminuisce il prezzo di frutta, verdura e latticini. Ancora in aumento il prezzo delle patate: +15% rispetto ad un anno fa.
Complessivamente i prezzi degli alimentari risultano comunque mediamente più alti rispetto ad un anno fa (+3%).
In aumento i prezzi di abbigliamento e calzature in concomitanza con le nuove collezioni primaverili e “il cambio di vetrine”. Rincarano anche i viaggi aerei e ferroviari e i carburanti.
Per l’aggiornamento dei dati da parte di ATER – riportano i servizi statistici – si registra l’aumento degli affitti reali per abitazioni di Enti pubblici (+25,3%) a seguito dell’entrata in vigore, a partire dalla mensilità di marzo 2024, del Regolamento Regionale n. 3 del 29/02/2024, che abroga il precedente Regolamento n.7/2019 applicato negli anni 2020/2023 .