Programmare al meglio le azioni comuni ed accelerare al massimo le procedure per la realizzazione del nuovo ospedale di Narni e Amelia, dopo la sentenza del Consiglio di Stato (Sez. IV, n. 2830/2024 del 25/3/2024) che ha respinto l’appello promosso da alcuni proprietari dei terreni espropriati per la costruzione del presidio ospedaliero. È con questa finalità che, convocato dall’Assessorato regionale alle Opere pubbliche, Infrastrutture e Trasporti, si è svolto un nuovo incontro fra Regione, Comuni di Narni e Amelia e Usl Umbria 2.
Esaminato lo stato del procedimento, i rappresentanti delle istituzioni hanno concordato, collaborando fattivamente fra loro, che si proceda innanzitutto alla reiterazione da parte del Comune di Narni del decreto di esproprio dei terreni, che saranno poi immessi in suo possesso. Appena ottenuto il decreto di esproprio, il Servizio regionale Opere Pubbliche convocherà la Conferenza di servizi per l’approvazione del progetto dell’ospedale.
È stato inoltre concordato di fissare con urgenza un incontro con l’INAIL, finanziatore dell’intervento, per accertare modalità e tempi per trasferire all’INAIL la proprietà dell’area e il progetto cantierabile così da consentire all’Istituto di procedere alla costruzione dell’ospedale nei tempi più brevi possibili ed alla successiva consegna alla Sanità regionale.
Regione, Provincia e Comune di Narni elaboreranno un piano per la gestione del traffico stradale in prossimità del cantiere che verrà attivato per la costruzione dell’ospedale; allo stesso tempo la Regione formalizzerà nei confronti dell’ANAS la richiesta di una definitiva, stabile ed agevole strutturazione del collegamento con l’ospedale di Terni.
Verranno verificati tempi e modalità per utilizzare i finanziamenti del FSC (Fondo sviluppo e coesione) 2021-27, in particolare quello di 2,5 milioni di euro per lo svincolo di collegamento dell’ospedale con la viabilità esistente, procedendo quanto prima alla realizzazione della relativa rotonda, unitamente al finanziamento di 3 milioni di euro per eliminare l’attraversamento della stessa Strada regionale 205 dal centro di Amelia e velocizzare dall’Amerino i flussi di traffico verso l’ospedale.