Si è svolto domenica 25 febbraio dalle ore 15 alle ore 19.30, presso la Sala Expo del Palazzo del Popolo l’evento inNOVA, il primo laboratorio di progettazione partecipata organizzato dall’associazione NOVA.
Dopo un percorso di incontri dal titolo “E tu che ci dici?”, occasioni di confronto e raccolta di idee nel comprensorio orvietano, l’associazione ha voluto mettere in pratica uno degli obiettivi con cui si era presentata alla città: riunire intorno allo stesso tavolo cittadini e cittadine, associazioni, enti ed esperti per elaborare una visione delle proposte condivise, “la città che vorrei”.
“La partecipazione è il motore di tutto il lavoro che stiamo facendo” apre con queste parole il pomeriggio di lavori la presidente di NOVA Valentina Dalmonte, “perchè crediamo che le persone possano produrre un cambiamento dal basso e che proprio i cambiamenti che partono dalla comunità stessa siano quelli più duraturi e condivisi”.
“Il nostro percorso ha senso solo nell’ascolto reciproco, nella condivisione di sogni e progetti comuni, al di là di ogni campanilismo, per animare una prassi politica nuova”, aggiunge Giordano Conticelli, socio fondatore di NOVA.
Un grandissimo successo che ha visto ben 163 presenze di cittadini e cittadine, tra cui i rappresentanti di più di 20 enti e associazioni, che hanno condiviso oltre 70 proposte per la città, a breve raccolte e pubblicate.
Sette sono stati i tavoli di lavoro: Amministrazione partecipata e digitalizzazione unita ad Economia e Bilancio e a Lavoro e Sviluppo Economico, Ambiente, territorio e sostenibilità, Benessere, prevenzione, sport e salute, Politiche sociali, inclusione e pari opportunità, Urbanistica e Patrimonio, Mobilità e Trasporti, Cultura e Turismo.
Facilitati dai moderatori di Nova, i partecipanti si sono confrontati con un metodo basato sul modello “struttura per lo sviluppo” diviso in tre fasi: un primo momento volto a definire una visione comune per ogni tavolo, un secondo incentrato sull’individuazione degli ostacoli alla realizzazione della suddetta visione e un terzo finalizzato a sviluppare insieme delle proposte per superare le criticità precedentemente evidenziate.
Il pomeriggio di lavori di domenica è solo una tappa di un processo nuovo con una visione a lungo termine: le priorità e le urgenze individuate dai vari tavoli di lavoro saranno oggetto di eventi ad hoc che l’associazione mira a organizzare nei prossimi mesi, sempre con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza in processi democratici e orizzontali da cui scaturiscano scelte consapevoli e condivise.
Nova è un movimento aperto, felice di accogliere al suo interno tutte le persone interessate a dare un contributo concreto alla città e al territorio progettando in un’ottica plurale e inclusiva.
Sul sito di Nova è possibile:
-Scrivere le proprie idee attraverso uno spazio dedicato
-Iscriversi alla nostra newsletter
-Iscriversi all’Associazione
-Fare una donazione
Per contattare l’associazione è possibile scrivere a [email protected] oppure consultare il sito www.novaorvieto.it o le nostre pagine Facebook ed Instagram.