Dal 18 gennaio, fino al 10 febbraio 2024, è possibile presentare la domanda di iscrizione per le scuole d’Infanzia comunali che accoglieranno nell’anno scolastico 2024/25 bambini dai 3 ai 6 anni.
La domanda va presentata esclusivamente attraverso l’iscrizione online a cui si accede tramite SPID o CIE (Carta d’identità elettronica) al link www.comune.terni.it/servizi-scolastici
Il personale dell’ufficio segreteria della direzione Istruzione – Sport – Politiche Giovanili sarà a disposizione, per consulenza e orientamento per la compilazione delle domande, alla palazzina ex foresteria a Corso Tacito 146:
– lunedì – mercoledì – venerdì dalle 9.00 alle 12.00
– martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00.
La segreteria potrà essere contatta, inoltre, in orario di ufficio ai recapiti telefonici: 0744/549921 -0744/549729.
Inoltre, nel periodo 18 gennaio – 10 febbraio va effettuata, per l’anno scolastico successivo, la conferma dei bambini che già frequentano il servizio.
La direzione prevede il seguente programma di Open Day che consentono di visitare le strutture e conoscerne nel dettaglio organizzazione e programmazione:
– Aula Verde: giovedì 11 gennaio dalle ore 16 alle 18 e sabato 3 febbraio dalle 9 alle 13.
Tel. 3346357472
– Rataplan e sezione 0/6: giovedì 11 gennaio dalle 17.30 alle 19.30 e sabato 3 febbraio dalle 9 alle 13. Tel. 0744813692
– Valnerina: giovedì 11 gennaio dalle 15 alle 17 e sabato 3 febbraio dalle 9 alle 13. Tel. 074462868 – 3334902606.
“Le scuole dell’Infanzia comunali – dichiara l’assessore Viviana Altamura – si caratterizzano per le proposte pedagogiche che accolgono la famiglia mettendo al centro il bambino e la sua partecipazione alla vita della comunità attraverso la metodologia del piccolo gruppo, l’outdoor education, l’accostamento alla lingua inglese, la partecipazione attiva alla vita associativa e dei territori e investendo sull’ampliamento delle competenze del personale didattico attraverso un ricco programma di formazione continua.
L’amministrazione comunale crede molto in questi servizi che riteniamo un fiore all’occhiello e che puntiamo a diffondere molto vista la loro l’importanza”.