L’evento, organizzato con il patrocinio di Coni, Figc, Fir (Federazione Italiana Rugby), Serie B e Lega Pro, e con il contributo di Dallmeier e Secur&Secur, ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti delle istituzioni sportive nazionali, tra cui l’avvocato Giorgio Ricciardi, procuratore federale aggiunto.
“È fondamentale – ha spiegato il presidente Taroni nelle conclusioni – che il sistema normativo attuale sia il più aderente possibile alla realtà organizzativa e che le autorità sul territorio non “inventino” pratiche non aderenti alla normativa. Troppo spesso infatti le buone pratiche che si trovano in tutta Italia si scontrano con le norme e spesso localmente si va oltre la reale necessità di tutela. Negli ultimi anni sembra mancare uno sforzo di omogeneità delle azioni delle istituzioni locali, sembra assente l’azione di coordinamento nazionale dei tanti attori istituzionali che sono chiamati giustamente in causa per l’organizzazione del sistema di sicurezza di un evento”. Particolare importanza è stata data anche alla formazione, elemento fondamentale affinché i lavoratori appartenenti alla filiera dello stewarding possano diventare figure professionali a tutti gli effetti. Da questo punto di vista Andes è in prima linea con la promozione dei corsi specifici di formazione.
Tra gli interventi, quello di Alessandro Dicembre, Delegato per la Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 81/08, sul tema “Lavoratori non dipendenti: l’inquadramento dei lavoratori occasionali”, che ha fatto il punto sulla situazione attuale che riguardano le sicurezza sul lavoro in relazione alle norme contrattuali. A seguire, “Prospettive evolutive e importanza delle buone pratiche”, di Domenico Biondo, dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Prosegue e si arricchisce la collaborazione formativa con la Lega Pro che ha messo in campo Luciano Russo, Responsabile della commissione delegati di Lega Pro, mentre a seguire il socio Andes Francesco Xausa ha parlato di “Sanzioni e determine: stagioni a confronto”. Nel pomeriggio, “Le basi su cui costruire l’assistenza sanitaria in un grande evento”, con l’intervento di Fabio Volontè, medico dello sport, e “L’applicazione del piano sanitario all’interno di uno stadio”, di Francesco Furno, Delegato alla Gestione Evento.