Firmato, al Comune di Terni, l’accordo sindacale per le progressioni economiche all’interno delle aree 2023 (ex Peo). Si tratta di un adeguamento che riguarda circa 200 lavoratori, il 50% degli aventi diritto, nelle categorie B, C e D. La procedura selettiva, come da accordi con l’Ufficio del Personale di Palazzo Spada, sarà conclusa al massimo entro aprile 2024. L’accordo sottoscritto è il primo in applicazione del nuovo contratto nazionale 2019-2021, in un contesto di ripartenza per un piano di progressioni pluriennale.
“Si chiude l’anno 2023 – spiega Sergio Silveri, segretario provinciale del CSA RAL Terni – con un altro obiettivo raggiunto, dopo quello sul lavoro agile e quello sul decentrato. La firma sulle progressioni rappresenta un punto fondamentale, che ci permette di affrontare fin da subito nel migliore dei modi il nuovo anno, in vista delle prossime sfide che ci attendono. Tra l’altro nello stesso accordo sottoscritto è previsto anche il pagamento della performance ai dipendenti e l’indennità di risultato per i titolari delle Posizioni Organizzative nel mese di giugno 2024. Il dato positivo è che, pur attuando le progressioni nelle aree che sono un modo di stabilizzare risorse variabili stipendiali dei dipendenti, abbiamo mantenuto un livello di produttività buono per tutti i dipendenti dell’Ente”.