Non ci stancheremo mai di ricordarlo che l’incidente stradale è la prima causa di morte per i giovani in Italia ed in Europa, e se l’obiettivo è quello di portare il tasso a 0, questo Capodanno è stato presagio di un futuro assolutamente positivo.
Tra le cause di incidentalità principali vi è la guida in stato di alterazione psicofisica per alcool e/o droghe ed è ormai da tantissimo tempo che la Polizia di Stato attua numerose attività di prevenzione e di controllo attraverso la Polizia Stradale che da anni effettua attività di educazione stradale a vari livelli
Gli operatori della Polizia Stradale di Terni e di Orvieto non si son risparmiati neppure la notte di San Silvestro e, mettendo in campo ogni risorsa disponibile, hanno pattugliato le zone del centro e della periferia della città di Terni con controlli a tappeto.
Ma se di solito i numeri comunicati e le patenti ritirate in simili circostanze di festa hanno lasciato a dir poco sgomenti e suscitato preoccupazione, questa volta no, il senso di responsabilità ed il rispetto delle regole l’hanno fatto da padrone: nessuna sanzione per guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica.
I centauri hanno effettuato diversi posti di controllo, cambiando costantemente posizione nei punti strategici della città e nonostante le oltre 30 auto e rispettivi conducenti controllati, le violazioni al codice della strada sono state nulle.
Grazie alla campagna di prevenzione l’incidentalità, rispetto agli anni precedenti è sicuramente in diminuzione ed il riscontro del servizio dell’ultimo dell’anno fa ben sperare, e tra le luminarie festaiole e i fuochi d’artificio protagonisti della notte del 31 dicembre, abbiamo visto più operativa che mai una operatrice d’esperienza della Polizia Stradale, da sempre impegnata nelle scuole a diffondere la cultura della legalità, insieme ad altri colleghi, raccogliere i frutti di anni appassionati nel processo di sensibilizzazione. Si fa festa sì, ma chi guida non beve, e questo 2024 è iniziato sotto la migliore stella.
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