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Sono state due, entrambe del gruppo consiliare “Nuova Provincia Terni”, le interrogazioni discusse durante l’ultima seduta di Consiglio provinciale svoltasi ad Orvieto.
Interrogazione sulla polizia provinciale – L’interrogazione verteva sul potenziamento della polizia provinciale per affrontare con efficacia il problema della proliferazione dei cinghiali. (leggi il testo). “Oggi il corpo è composto da 5 agenti, un numero insufficiente a dare risposte adeguate soprattutto per i danni alle colture agricole, come evidenziato dagli agricoltori che chiedono un potenziamento degli organici”, ha detto il capogruppo Daniele Longaroni, chiedendo anche “quale organizzazione si intende dare per consentire alla polizia provinciale di effettuare al meglio i propri compiti”.
“L’amministrazione ha in programma il potenziamento del corpo per quanto è nelle sue possibilità”, ha replicato la Presidente Laura Pernazza che poi ha aggiunto: “per la soppressione della fauna selvatica sono stati introdotti criteri di urgenza. La Regione Umbria ha emanato una delibera di giunta che per noi è di difficile attuazione perché l’urgenza degli interventi non consente il coordinamento da parte della polizia provinciale, quindi i criteri di questo coordinamento vanno ben definiti”. “Prendiamo atto che la Provincia abbia deciso di aumentare il numero di unità e siamo dell’idea che si debba ridare un ruolo e una dignità anche formale a questo importante organo. Il problema va comunque affrontato anche con la Regione, che è titolare della delega sulla materia”, ha dichiarato quindi Longaroni.
Interrogazione sulle scuole – Una seconda interrogazione riguardava le scuole di Orvieto (leggi il testo), tra cui il liceo Classico e il liceo Scientifico Majorana oltre a spazi nel centro storico per la didattica. La consigliera Nicoletta Valli ha chiesto quali interventi verranno realizzati per l’edilizia scolastica e se, in accordo con il Comune di Orvieto, si stia lavorando per reperire nel centro storico spazi idonei e disponibili da destinare alle scuole per sopperire alle necessità didattiche. “La Provincia – ha detto la Presidente Pernazza – pone grande attenzione sulle scuole di Orvieto per le quali ha fatto e farà importanti investimenti per renderle ancora più moderne e sicure. Oltre a quelli già realizzati – ha sottolineato – sono infatti previsti altri interventi per oltre 2 milioni e 700mila euro”.
Sul liceo Maiorana la Pernazza ha informato che l’amministrazione ha inserito l’intervento di completamento dell’auditorium tra i concorsi di progettazione con l’ipotesi di possibilità di intervento in partenariato pubblico-privato. Per gli edifici in centro storico sempre la Pernazza ha sottolineato le difficoltà attuali per strutture soggette a vincolo e la carenza di spazi sufficientemente ampi da destinare ad attività didattiche. Per il liceo Classico infine la Presidente ha reso noto che l’attuale consistenza delle classi è immutata rispetto al passato anno scolastico e che, per quello attuale, da recenti incontri con la preside non sono emerse particolari esigenze relative all’attività didattica.
