Sono Vera Barbanera, Stefania Sisani e Camilla Macellari le tre finaliste che, insieme alle tre di Terni, andranno alla finalissima del premio“Cappelletto d’oro”. Si è svolta a Villa Buitoni a Perugia la sfida tra cuochi amatoriali che premia la cultura enogastronomica umbra e le sue tradizioni. Prossima tappa. il gran finale prima il 10 dicembre prima all’Università dei Sapori e, poi, con la premiazione in serata al Teatro della Sapienza.
Tra le finaliste, Camilla Macellari ha sfoggiato un grembiule fatto per l’occasione dall’artista Francesco Quintaliani.
Ma il “Cappelletto d’oro 2023” non è solo un contest: oltre alle due preselezioni nel territorio, ci sarà anche un evento culturale a cura di Slow Food Perugia per diffondere le tradizioni gastronomiche regionali che rappresentano la più vera identità di un territorio
Domenica 3 dicembre presso l’hotel Giò Arte e Vini a Perugia si svolgerà l’evento culturale “Dire, fare e gustare” a cura di Slow Food Perugia: un incontro per preservare, promuovere e divulgare le tradizioni legate al cappelletto in Umbria. Si parte alle 16.30 con un incontro a cui parteciperanno Francesco Tei (Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia) sul tema “Grani e farine: dal campo al piatto”, Salvatore De Iaco (Slow Food Perugia) “Racconti e segreti sui brodi”, Matteo Martelloni (azienda agricola Il Cerreto) “Le uova: come sceglierle e Valentino Gerbi (macelleria Agrisimba) “Quali tagli di carne per riempire i cappelletti e soprattutto quale tipo?”. Dalle 18.30 le “sfogline” Laura Ferroni e Silvana Moretti (vincitrici dell’edizioni 2022 e 2021) con una dimostrazione sveleranno i procedimenti e i segreti della sfoglia. Alle 19.30, infine, fornelli accesi con osti e pastai dell’Umbria per degustare i cappelletti della nostra tradizioni con vini in abbinamento di rinomate cantine del territorio (posti fino ad esaurimento, per info su costi e prenotazioni Cinzia 339 5274572 o Maurizio 335 6467037 o inviando mail a [email protected] ).