“Esprimiamo piena solidarietà e totale sostegno agli agenti della Polizia Locale di Terni nuovamente presi di mira da Bandecchi”. A intervenire è la Lega Terni che prosegue: “In un recente post social, commentando la presa di posizione del sindacato CSA Terni che rispondono alla Presidente del consiglio Francescangeli, il sindaco ha scritto: “la prossima volta non mi toccare e le mani tenetele in tasca sennò saranno caz..” e a questo aggiunge “prendete i criminali e buttateli fuori anche se sono amici vostri”. Parole vergognose, soprattutto se pronunciate da chi dovrebbe rappresentare le istituzioni ed essere da esempio per i cittadini. Ancora una volta Bandecchi dimostra di non avere alcun rispetto nei confronti delle persone che lavorano per il Comune di Terni, come già avvenuto in passato con il segretario generale accusato di dire ‘minc….e’ e con l’addetto stampa con cui ha avuto un acceso diverbio sotto Palazzo Spada. Ora Bandecchi torna ad attaccare la Polizia Locale, già oggetto delle sue sfuriate, quando a margine del consiglio comunale finito alla ribalta delle cronache nazionali, esclamò che la prossima volta avrebbe ‘tirato cartoni’ agli agenti. Anche in questa occasione le sue parole non lasciano spazio a dubbi e quel suo ‘mani in tasca’ o ‘saranno caz..’ rivela la natura dispotica di un sindaco che in questi mesi si è contraddistinto solo per il suo linguaggio scurrile, le offese, gli atteggiamenti provocatori, oltre che per un totale immobilismo al governo della città. Ricordiamo a Bandecchi che i Vigili Urbani non sono al suo completo servizio, non rappresentano il suo corpo di polizia privato e non rispondono ai suoi capricci. Agli uomini e le donne della Polizia Locale di Terni va il nostro sentito ringraziamento per il lavoro fondamentale che svolgono con abnegazione e professionalità al servizio della città e del cittadino. Il loro comportamento in consiglio comunale è stato esemplare nel contenere il sindaco Bandecchi che si stava dirigendo con impeto verso un esponente della minoranza, prevenendo così una situazione di potenziale pericolo. Il sindaco inizi a occuparsi seriamente della città e lavorare per le promesse fatte in campagna elettorale perché fino ad oggi, a parte qualche prato tagliato, non è riuscito a concludere nulla”.