“Il nuovo Codice degli appalti rafforza il ruolo della Provincia come punto di riferimento per i Comuni del territorio. L’iniziativa organizzata stamattina insieme al Gal Ternano è un’occasione per approfondire le nuove normative su un settore strategico, anche alla luce del Pnrr, ed è l’occasione per aumentare il dialogo e la collaborazione fra Provincia ed enti locali”. Lo ha dichiarato la Presidente della Provincia Laura Pernazza aprendo stamattina il seminario sul nuovo Codice degli Appalti, organizzato in sala del Consiglio dall’amministrazione provinciale e dal Gal Ternano.
“Il nuovo Codice – ha tenuto a sottolineare la Presidente – è improntato alla sburocratizzazione e alla semplificazione ed ha come obiettivo quello di rinnovare il ruolo di fiducia del funzionario pubblico e di interpretare anche le esigenze che pone il Pnrr. Grazie quindi al Gal Ternano che ha voluto insieme a noi questa giornata di approfondimento, alla quale ne seguiranno altre. Grazie all’on. Raffaele Nevi e al lavoro che ha svolto e continua a svolgere a livello parlamentare su questi temi e grazie a tutti i tecnici che partecipano a questa giornata molto importante e grazie a tutti i relatori”.
Al seminario erano presenti il Presidente del Gal Ternano Albano Agabiti, l’on. Raffaele Nevi, Segretario della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, la dirigente provinciale al settore economico-finanziario Stefania Finocchio e il direttore dell’area tecnica della Provincia, Marco Serini. Presenti tecnici ed esperti del settore. Giuseppe Imbergamo si è soffermato sulle principali differenza fra il nuovo e il vecchio Codice degli Appalti, Michele Contartese ha illustrato le novità in materia di Rup, e Giovanni Ranalli, esperto di diritto amministrativo, ha svolto un focus sugli affidamenti diretti negli appalti sotto soglia.
Il Presidente Agabiti ha ricordato che il Gal “si mette a disposizione dei Comuni, come ormai consuetudine. Prova ne sono, fra le altre cose, i 400 interventi già fatti per le numerose amministrazioni locali. Lo facciamo – ha puntualizzato – anche per il nuovo Codice degli Appalti che persegue una logica di trasparenza e semplificazione, elementi essenziali oggi per i Comuni”. Anche l’on. Nevi ha parlato di semplificazione e sburocratizzazione per il nuovo Codice degli Appalti “che – ha detto – consente di utilizzare più rapidamente ed efficacemente le risorse in un’ottica di dialogo fra enti che è fondamentale per una pubblica amministrazione moderna”.
La dirigente provinciale Stefania Finocchio ha sottolineato della Provincia a promuovere ulteriori iniziative specifiche e di ulteriore approfondimento sul nuovo Codice degli Appalti” nell’ottica – ha detto- della forte collaborazione fra Provincia e Comuni”. Il direttore tecnico della Provincia Marco Serini è sceso nel dettaglio ed ha spiegato tecnicamente i contenuti e le nvoità salienti del nuovo Codice, le normative e gli schemi operativi cui ricorrere per la sua corretta applicazione.