Presentata 19 luglio, alle ore 12, nella Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia, la seconda edizione del Festival delle Regioni che si terrà a Spoleto dal 25 al 29 luglio dedicato al teatro amatoriale.
Con la grande storia del Festival dei due mondi nato come palco per mettere a confronto realtà artistiche tra due continenti, Spoleto ospiterà il Festival delle Regioni d’Italia per aprire – affermano gli organizzatori – una vetrina sulle tante lingue e tradizioni artistiche italiane, diverse da regione a regione.
Saranno presenti – proseguono i promotori dell’iniziativa – l’Assessore regionale alla cultura, Paola Agabiti; per il Comune di Spoleto, l’Assessore alla Valorizzazione delle culture, Danilo Chiodetti, Roberta Farinelli, dirigente alla Valorizzazione delle Culture, e Maria Stovali, responsabile del settore Promozione delle Attività Culturali. Presenti, inoltre, il Presidente Nazionale FITA Carmelo Pace in collegamento streaming, il Presidente Regionale FITA Umbria Francesco Segoni e i consiglieri del Comitato regionale FITA Umbria e provinciale FITA Perugia.
Dal 25 al 29 luglio presso il Chiostro di San Nicolò di Spoleto, si terranno quattro spettacoli di altrettante compagnie selezionate tra tutte le regioni d’Italia.
Martedì 25 Luglio ore 21.00, “Gildo Peragallo ingegnere” di Emerico Valentinetti
Compagnia “La Torretta” – LIGURIA
Mercoledì 26 luglio ore 21.00, “Napoli Milionaria” di Eduardo de Filippo
Compagnia “Il Dialogo Aps” – CAMPANIA
Giovedì 27 luglio ore 21.00, “A Vilanza” di Luigi Pirandello e Nino Martoglio
Compagnia “Redicuore” – SICILIA
Venerdì 28 luglio ore 21.00, “C’era na volta a Pesre” di Paolo Cappelloni
Compagnia “Teatro Accademia” – MARCHE
Sabato 29 luglio ore 18.00 la Conferenza “Teatro Popolare: patrimonio da custodire”
A cura di Lorella Natalizi – Palazzo Mauri, Spoleto
Chiusura al Chiostro di San Nicolò alle ore 21.00 con la Compagnia Ass. Dilettarti – “100 anni di umorismo”
A seguire la Cerimonia di Premiazione
Il Festival è organizzato da FITA Nazionale, FITA Umbria e FITA Perugia, con la città di Spoleto-Assessorato alla Cultura, con UNPLI Umbria.
Red/com