Dopo lo stop imposto dal covid le attrici e gli attori dei Centri Usl Umbria 2, il Cirp di Porchiano e Il faro di Narni, tornano a calcare il palcoscenico.
Venerdì 30 giugno, alle 21, al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina, va in scena lo spettacolo “Il sogno di Alonso Chisciano” di Riccardo Leonelli.
“Tre anni fa il Covid ci ha fermati – dice Leonelli – un lavoro durato un anno sfumato nel vento e che credevamo fosse finito lì. E invece, grazie alla costanza e alla forza dei miei ragazzi, siamo pronti ad andare in scena contro ogni difficoltà. Questo non è uno spettacolo “normale”. I suoi protagonisti sono “l’opposto” della normalità. La loro energia è diversa, il loro cuore è diverso”.
Venerdì il Centro di integrazione e riabilitazione di Porchiano del Monte e Il Faro di Narni presenteranno una versione del Don Chisciotte scritta nel 2019 per la Compagnia del Teatro InStabile e mai andata in scena a causa del Covid.
Pone al centro l’uomo “abile” in rapporto a un mondo fantastico frutto di sogni e paure, in cui il “diverso” è un compagno di avventure ora nemico da affrontare. “Un viaggio intrapreso da ognuno di noi per mettere a confronto le nostre presunte capacità con una realtà che ci sembra distante e difficile da affrontare, ma che alla fine, ci permetterà di svelare tutte le ipocrisie e le false certezze che abbiamo acquisito durante una vita fatta di vere illusioni” spiegano i protagonisti.
Info e prenotazioni 0744 980400- 3408234821- 3492454817- 3396450764
Foto: TerniLife ©