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Le opere d’arte di Palazzo Bazzani raccolte in un nuovo spazio culturale

Nasce la casa delle opere artistiche conservate in Provincia. Si chiamerà “Spazio d’arte Aurelio De Felice” e conterrà i lavori del grande maestro e quelli di molti altri importanti artisti ternani. L’iniziativa della Provincia di Terni, coordinata dalla presidente e dal consigliere delegato al patrimonio e sostenuta dalla Fondazione Carit che ha finanziato il progetto da 60mila euro, prevede la realizzazione di un’area polifunzionale ricavata in alcuni locali dell’istituto artistico Orneore Metelli.

Cosa sarà – Lo “Spazio d’arte” sarà dedicato alle opere pittoriche, scultoree, librarie e fotografiche, offrendo anche la possibilità di lezioni e conferenze sui temi dell’arte. Vi potranno essere organizzati eventi culturali, happening, presentazioni di libri, esposizione di opere e incontri con gli artisti, proiezioni di video, formazione e divulgazione di progetti artistici e culturali anche legati alle nuove tecnologie.

Il dialogo con la città – Molto importante sarà il fatto che lo “Spazio” si collegherà con altre realtà espositive della città di Terni e del territorio legate al nome di De Felice come il Museo di Arte moderna e contemporanea al Caos, il parco delle Rimembranze a Torre Orsina e la collezione di villa Franchetti a Villalago.

Gli studenti protagonisti – Lo ”Spazio d’arte” sarà una struttura all’avanguardia che esalterà il protagonismo dei giovani con un progetto esclusivo capace di fondere insieme tradizione e innovazione a favore della città e dei turisti. In virtù della stretta collaborazione con la Provincia, gli studenti del Metelli si occuperanno infatti dell’allestimento, con la preventiva catalogazione delle opere custodite a Palazzo Bazzani, della comunicazione grafica e audiovisiva e della progettazione di interior design.

Traino per il turismo e ponte verso i giovani – La Provincia vuole investire sul valore della cultura interpretandola in chiave moderna, non come semplice contenitore espositivo, ma come spazio interattivo in grado di dialogare con gli altri centri artistici e culturali della città per contribuire alla diffusione di un messaggio culturale nuovo che sappia essere un traino per il turismo e un ponte verso i giovani. Gli obiettivi sono infatti anche quelli di creare uno spazio dedicato ai ragazzi e all’arte d’avanguardia che sia fruibile da tutta la cittadinanza, istituendo un project work con la scuola che coinvolga gli studenti non come meri fruitori ma come protagonisti.

Una Provincia protagonista anche su arte e cultura – Il progetto sta andando avanti. La Provincia sta proseguendo le opere di riqualificazione dei locali che ospiteranno lo “Spazio d’arte”. Grazie al sostegno della Fondazione Carit si potrà a breve procedere con gli step successivi che riguarderanno le catalogazioni, gli allestimenti e tutto il resto degli adempimenti che porteranno all’apertura della prima struttura di questo genere in città, consentendo alla Provincia di recuperare anche quell’importante ruolo di propulsore culturale che ha avuto in passato e che si inserisce nel progetto di rilancio dell’ente a cui l’amministrazione sta lavorando fortemente dall’inizio della consigliatura.

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