L’assemblea dei soci di Asm Terni (partecipata dal Comune di Terni per il 55 per cento e dal Gruppo Acea per il 45 per cento) ha approvato il 2 maggio il bilancio di esercizio 2022. La seduta, che si è svolta con la partecipazione dell’intero capitale sociale, si è conclusa con l’approvazione del bilancio all’unanimità dei presenti, ai quali è stato presentato contestualmente anche il bilancio di sostenibilità certificato.
Nel 2022 sono stati fatti investimenti per circa 6 milioni di euro e si è incrementato il patrimonio netto dai 49 milioni del 2021 agli oltre 78 milioni del 2022, con significativo rafforzamento della struttura patrimoniale della società che continua sempre più a rappresentare la multiutility di riferimento del territorio umbro, oltre che per la gestione di servizi essenziali per la comunità, anche per le sue capacità di produzione di energie rinnovabili e recupero di materie prime, in questa fase di sfida alla transizione energetica e all’economia circolare.
“Esprimo grande soddisfazione – ha affermato il presidente Mirko Menecali – per l’impatto generato nel 2022 da Asm in termini di ricchezza trasferita sul territorio: occupazione sull’indotto per 61 milioni di euro equivalente a 388 risorse al livello nazionale, di cui 29 milioni equivalenti a 187 risorse a livello locale, senza tener conto delle 360 unità di personale in organico alla società nel 2022. Inoltre, nell’ambito dei servizi ambientali, oltre a raggiungere il 78 per cento di raccolta differenziata, con la tariffa meno onerosa sia a livello regionale che nel confronto su base nazionale, ampio è stato il ricorso agli affidamenti alle cooperative sociali per la raccolta e lo spazzamento”.
“L’esercizio 2022 – ha aggiunto l’amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio – restituisce un bilancio, per la prima volta negli ultimi anni, con il riconoscimento della garanzia della continuità aziendale. Infatti, grazie all’ingresso di Acea nella compagine sociale e alle conseguenti sinergie industriali, è ripreso il dialogo con il sistema bancario e sono in corso di regolarizzazione i flussi finanziari con i fornitori, nostri fondamentali partner strategici”.