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Nel pomeriggio dello scorso 26 aprile 2023, a Terni, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per tentata truffa a una anziana signora del posto, un giovane napoletano che, dopo essere stato preceduto dalla telefonata di un suo complice all’ignara donna, si è fatto consegnare il denaro contante e gioielli per il “rilascio” del genero, trattenuto per un incidente stradale nel quale era rimasto coinvolto. Tutto un raggiro, come se ne vedono tantissimi negli ultimi tempi.
Il reato non è stato portato a termine grazie al provvidenziale intervento dell’attuale Comandante della Stazione Carabinieri di Sangemini (Terni) il quale, avvisato da un cittadino del luogo sulla presenza di un giovane che si aggirava con fare sospetto per le vie del quartiere, benché libero dal servizio, si è portato sul posto e, localizzato il giovane e dopo averlo seguito discretamente per osservarne il comportamento, lo ha avvicinato mentre parlava con l’anziana.
I successivi accertamenti svolti in collaborazione con i Carabinieri di Rieti, hanno permesso di accertare che lo stesso napoletano, nella mattina dello stesso giorno e con analoghe modalità, aveva messo a segno un’altra truffa in danno di una donna di Rieti. In queste occasioni, più che in altre circostanze, la collaborazione tra i comandi dell’Arma si rivelano essenziali, visto che gli autori delle truffe spesso si muovono sul territorio nazionale mettendo a segno, nell’arco della stessa giornata, diversi reati in comuni anche distanti tra loro.
I Carabinieri raccomandano a tutti i cittadini di diffidare da telefonate o visite sospette effettuate da persone sconosciute che formulano domande o richieste inconsuete. In ogni caso è sempre doveroso telefonare al numero 112 e chiedere l’intervento di una pattuglia delle forze dell’ordine per verificare identità dei richiedenti e l’attendibilità delle loro affermazioni.
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