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Agricollina, domenica a Montecastrilli parte la 55esima edizione, all’inaugurazione la presidente Tesei e gli onorevoli Nevi e Peppucci

Si apre domenica prossima, 23 aprile, l’edizione 2023 di Agricollina, la mostra mercato della zootecnia, delle macchine agricole e degli animali da cortile giunta quest’anno al suo 55esimo appuntamento. Al centro Fiere don Serafini di Montecastrilli torna una delle più importanti fiere della regione nel settore agricolo che andrà avanti fino al 25 fra convegni, esposizioni, manifestazioni, degustazioni di prodotti alimentari, dimostrazioni e dibattiti sul futuro del settore in Umbria.

L’inaugurazione – All’inaugurazione, prevista alle 11,30, parteciperanno la presidente della Regione, Donatella Tesei, il prefetto di Terni, Giovanni Bruno, l’on. Raffaele Nevi, l’europarlamentare Francesca Peppucci e il sindaco di Montecastrilli, Riccardo Aquilini, oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria.

Giovani e qualità – Sono queste le parole d’ordine dell’edizione di quest’anno che punta sempre più sul settore agricolo come volano di sviluppo sostenibile e mira a diventare, come in effetti sta accadendo, un punto di riferimento per l’occupazione giovanile. “Sosteniamo le idee dei giovani che nell’agricoltura possono trovare oggi non un ripiego ma un investimento per il futuro”, dichiara il sindaco Aquilini che poi sottolinea l’obiettivo principale di Agricollina 2023.

“La qualità e l’innovazione – dice – sono i due assi portanti del settore zootecnico e noi intendiamo presentare al pubblico e agli addetti ai lavori un’agricoltura 4.0 che aiuti l’economia e l’occupazione. Lo facciamo insieme a Coldiretti, Cia e alle altre associazioni di categoria del settore e con il fondamentale apporto della Fondazione Carit e degli altri enti istituzionali che sostengono la manifestazione”.

Espositori in crescita – In aumento il numero degli espositori. Saranno infatti oltre 200 quest’anno coloro che hanno scelto Agricollina per promuovere i propri prodotti. “E’ un risultato importante e che ci rende orgogliosi – commenta Aquilini – ma non è un punto di arrivo, bensì di partenza. E’ su questa strada, quella cioè del coinvolgimento dell’intero mondo agricolo e delle relative filiere, che Agricollina deve continuare a puntare. Vogliamo essere sempre di più un riferimento a livello regionale e di centro Italia”.

Zootecnica e prodotti di qualità – l’Umbria è una regione all’avanguardia per le filiere del cibo di qualità e a km 0 e Agricollina è una delle Fiere che più investe nella loro promozione. Anche quest’anno in primo piano saranno le produzioni locali di carne chianina con appositi appuntamenti per farla conoscere e gustarne le caratteristiche sia dal punto di vista del gusto che da quello delle proprietà alimentari e delle aziende che ruotano intorno alla sua produzione.

Adriano Ciani e la Giornata mondiale della Terra – Agricoltura vuol dire anche biodiversità, armonia uomo e ambiente e produzione nel rispetto dei principi etici. E’ su questi concetti che Agricollina incontra la Giornata mondiale della Terra in programma il 22 aprile e lo fa ricordando chi ha dato tanto per questi temi e che tanto si è speso anche per far sì che Agricollina diventasse un veicolo per la loro diffusione. Proprio il 22, come prologo all’edizione, si terrà infatti alle 18 il convegno su Adriano Ciani e la sua idea di sviluppo rurale. “Il modo giusto per onorare e ricordare la sua memoria e la sua figura e per proseguire il lavoro che Ciani aveva avviato e portato avanti con passione e competenza”, dice sempre Aquilini.

Dopo il via ufficiale delle istituzioni, alle 12,00 è previsto il convegno di Coldiretti Terni dal titolo “Zootecnia: una filiera per l’Umbria”. A seguire, alle 13,30 la sezione dedicata alle degustazioni dei prodotti e dei piatti tipici del territorio, mentre alle 20,30 spazio alla tradizione con la sfilata dei trattori, la messa e la benedizione dei mezzi agricoli.

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