È stato presentato questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Spada il progetto sulla prevenzione e contrasto alla vendita e allo spaccio di sostanze stupefacenti dal titolo “Gioca la partita giusta. Dai un calcio alla droga”. Il progetto, finanziato attraverso un bando del Ministero dell’Interno, è promosso dalle Direzioni Welfare, Istruzione, Polizia Locale e Cultura del Comune di Terni con la collaborazione della Prefettura, Questura, Azienda USL Umbria 2 con il SerD e l’Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni.
“Una collaborazione a 360 gradi dunque – ha detto il sindaco di Terni Leonardo Latini – per dare forza ai pilastri su cui si fonda la comunità che sono libertà e legalità, valori antitetici al concetto di dipendenza che con questo progetto intendiamo non solo contrastare, ma prevenire, educando e supportando i giovani ed offrendo una sinergica collaborazione interistituzionale”.
“Solo attraverso una forte coesione – ha evidenziato il sindaco Latini – si possono dare quelle risposte necessarie affinché i temi della libertà, della legalità e della dipendenza siano affrontati nel giusto modo. Noi dobbiamo dare una mano alle nuove generazioni e progetti come questo sono importanti”.
Alla presentazione di oggi sono intervenuti l’assessore al Welfare del Comune di Terni Cristiano Ceccotti, il Questore Bruno Failla, Silvia Riccetti per la Prefettura di Terni; il Comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri Davide Milano; il Comandante del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Livio Maria Francesco Petralia, l’assessore alla scuola ed ai servizi educativi Cinzia Fabrizi; l’assessore alla polizia municipale e all’innovazione Giovanna Scarcia e l’assessore alle politiche giovanili Maurizio Cecconelli.
Il progetto prevede un percorso per le scuole denominato Salute e benessere adolescenziale. La comunità educante per prevenire le dipendenze che si rivolge scuole secondarie di I grado della Zona sociale 10 e comprende, oltre al Comune di Terni in qualità di capofila, quelli di Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini, Stroncone. Le attività partiranno nei prossimi mesi ma si svolgeranno anche nel 2023-2024 coinvolgendo sia gli studenti di secondo anno che le famiglie ed i docenti attraverso sia incontri frontali che attività laboratoriali.
Verranno anche intensificati i controlli della polizia locale, che si concentreranno in alcune zone ritenute sensibili comprensive di plessi scolastici specifici. Le Forze dell’Ordine produrranno inoltre un depliant informativo da distribuire nelle scuole mentre è già possibile inviare una mail preimpostata in caso di aiuto o segnalazione apribile anche inquadrando il QR code elaborato per il progetto o digitando: [email protected]. Infine è previsto un evento per restituire alla città il percorso didattico realizzato e per presentare i prodotti realizzati.
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