Acquisti dell’ultimo minuti fatti online per risparmiare. O per evitare lunghe file alle casse dei negozi. Ma dietro molti annunci si nascondono truffatori patentati che spesso si mascherano bene e sfuggono anche agli acquirenti meno sprovveduti. E tendono trappole, a tanti zeri, a clienti che poi si trovano con un pugno di mosche. La polizia Postale dell’Umbria, diretta dal vice questore aggiunto Michela Sambuchi, ha registrato quest’anno un incremento del 145 per cento nella nostra regione degli importi versati a finti venditori rispetto al 2021. In particolare, se lo scorso anno nel periodo pre-natalizio l’ammontare delle truffe era stato di 33 mila euro, quest’anno dal mese di novembre a oggi la cifra è lievitata fino a 79 mila euro. (continua a leggere sul Corriere dell’Umbria)
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