L’11 e 12 ottobre verrà proiettato al Cinema Politeama Lucioli in versione restaurata e integrale (è una versione estesa del film e contiene 13 secondi di materiale restaurato che erano stati tagliati dalla censura dopo l’uscita iniziale nelle sale). Un’occasione unica quindi per vedere il film come fu visto originariamente nei cinema nel 1960, proprio come lo aveva pensato e voluto Alfred Hitchcock.
L’appuntamento in sala è alle 20:45 per l’introduzione al film a cura di Sentieri del Cinema e a seguire la proiezione.
“Psycho” è il film più famoso di Hitchcock, il suo più grande successo di pubblico, ma anche la sua opera più eccentrica e sperimentale: il meno hitchcockiano dei suoi capolavori, perché interamente costruito sui principi dello shock (con cui tenere in pugno l’emotività dello spettatore) e del mistery adrenalico intriso di psicopatologia e sessualità deviate, invece che su quello della suspence. La domanda che si pone lo spettatore, infatti, vedendo il film, non è più “Oddio adesso cosa succederà?” ma “Quale è il segreto di Mamma Bates e perché non riusciamo mai a vederla?”
Il film che avrebbe segnato indelebilmente la storia del cinema moderno, nacque dalla scommessa produttiva di un regista all’apice delle gloria, che decise di puntare la posta più alta della carriera in un progetto in cui nessuno credeva: trasformare in film un romanzo shock che molti consideravano addirittura intraducibile per lo schermo. Puntò e vinse.
Nominato al primo posto dall’American Film Institute nella classifica dei migliori film thriller / horror 100 Years…100 Thrills, “Psycho” non ha mai smesso di esercitare il suo influsso sulla cultura di massa. Con una delle sequenze più iconiche della storia del cinema, la famosa “sequenza della doccia”, “Psycho” è ancora terrificante dopo tutti questi anni.
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