“Nel cuore della notte per pregare” è il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Narni allo Speco francescano di Sant’Urbano che, in occasione della festa di san Francesco, viene proposto dai giovani del servizio di Pastorale Giovanile della diocesi e dai Frati francescani.
Il pellegrinaggio partirà la sera del 3 ottobre alle 22.30 dalla chiesa di San Francesco di Narni e si concluderà alle ore 4 di martedì 4 ottobre allo Speco di Sant’Urbano con la celebrazione presieduta dal vicario generale mons. Salvatore Ferdinandi nel piccolo romitorio in cui Francesco soggiornò e fece dei miracoli. Celebrazione alla quale si uniranno anche altri fedeli che non prendono parte al cammino a piedi.
Il pellegrinaggio nella notte si snoda lungo un percorso di 15 chilometri che separano Narni dallo Speco francescano, un cammino silenzioso intervallato da preghiere e canti, lungo la strada tortuosa tra i boschi e che si apre a suggestivi panorami.
Allo Speco, uno dei santuari francescani più autentici, fondato da San Francesco nel 1213, mentre compiva il suo giro apostolico nella bassa Umbria, il 3 ottobre alle 18.00 la messa solenne del transito, mentre il 4 ottobre saranno celebrate le messe alle ore 11.00 e 18.00. La serata si concluderà alle ore 19.15 nel Chiostro «Tra musica, canto e preghiera» Fabrizio Longaroni, tromba e tastiera, Gustavo Gasperini violino e Rita Tomassoni soprano
Da quando san Francesco predicò a Terni ottocento anni, fa nel 1214, il territorio è stato non soltanto fortemente influenzato dalla spiritualità, arte, cultura francescana, ma ha offerto a sua volta a tale movimento un apporto notevole tra cui si distinguono i santi Protomartiri francescani, il beato Antonio da Stroncone, la clarissa venerabile Teresa Eletta Rivetti.
Presso il santuario antoniano dei Protomartiri francescani in Terni, lunedì 3 ottobre alle ore 18.30 ci sarà la messa solenne con lettura del beato transito di San Francesco che sarà presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu.
Anche ad Amelia si rinnova il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Sambucetole al convento dei Cappuccini di Amelia, martedì 4 ottobre, organizzato dalle parrocchie di Collicello, Frattuccia, Foce, Sambucetole, Macchie, Capitone e San Giuseppe da Leonessa. Per il sesto anno l’iniziativa è organizzata dalle Proloco del territorio e dal comitato festeggiamenti Sant’Eurosia e dal consiglio pastorale di Sambucetole e le associazioni del territorio.
Alle ore 17 recita del Rosario e confessioni, alle 18 solenne celebrazione presieduta dal vicario generale della diocesi mons. Salvatore Ferdinandi vicario generale della diocesi.
Altre celebrazioni per la festa del santo di Assisi si terranno nelle chiese francescane della diocesi e nel santuario di San Francesco nel centro di Terni, dove il 4 ottobre alle 18.00 ci sarà la solenne concelebrazione presieduta dal vescovo Francesco Soddu per l’ingresso del nuovo parroco don Carlo Zucchetti e del nuovo direttore dell’oratorio salesiano don Piero Lalla. Avvicendamenti determinati dai superiori salesiani con il trasferimento di don Guido Tessa e don Claudio Tuveri che hanno salutato la comunità le scorse domeniche. Alla celebrazione saranno presenti i sacerdoti della Forania, con la partecipazione del Coro Polifonico “San Francesco”.
Lunedì 3 ottobre alle ore 21 presso il Santuario di San Francesco di Terni, a cura del gruppo ‘Assisi Nel Vento’, la settima edizione della Festa della Mia Parola dedicata al transito di San Francesco. Il titolo dell’evento: “Io sono la Morte della Morte – Laudi e racconti in memoria dello Transito del Poverello di Assisi Santo Francesco”. Saranno letti brani dalle fonti francescane e dalla Divina Commedia.
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