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A Molino Silla, la Comunità Incontro Onlus celebrerà il 43esimo anniversario della sua fondazione con la tradizionale cena “Pane mortadella e mele”. Era proprio il 27 settembre del 1979 quando Don Pierino Gelmini con una manciata di figli dell’amore, come li chiamava, arrivò da Roma a Molino Silla: all’epoca, l’attuale struttura, era un casale sperduto e diroccato immerso nella Valle delle Streghe. Davanti al fuoco di un camino, in quel che restava del vecchio mulino abbandonato, si accese la fiamma che dette vita alla Comunità Incontro e alla Valle della Speranza. Don Pierino e i cinque ragazzi persi nel tunnel della droga si ritrovarono all’ora di cena a mangiare pane, mortadella e mele e quella sera nacque il centro di Molino Silla, la casa madre della Comunità Incontro. Con la condivisione di questo semplice pasto, ormai da tre generazioni a Molino Silla si rinnova il ricordo di quella prima sera.
Don Pierino e la sua opera, sono stati ricordati a partire dalle ore 17 in Auditorium con la proiezione di un docufilm sulla nascita della Comunità, raccontato dallo stesso Don Gelmini. A seguire, alle 20 la tradizionale cena con pane mortadella e mele nel refettorio di Molino Silla. La serata sta proseguendo con un momento di raccoglimento intorno alla Madonnina del Sorriso, cui prenderanno parte i ragazzi in percorso e lo staff della struttura terapeutica, e si concluderà con i tradizionali fuochi d’artificio che illumineranno la Valle della Speranza.
Per la Comunità Incontro, il 27 settembre è la giornata in cui si celebra l’impegno di Don Pierino nella lotta alla droga e si rinnova la missione comunitaria nel dare una risposta concreta alle tante famiglie che chiedono aiuto per i figli caduti nella spirale della dipendenza.
Ufficio Stampa Comunità Incontro Onlus
