Questa notte il personale della Stazione Carabinieri di Giove ha tratto in arresto un uomo 53enne romano, residente ad Attigliano (TR) per violenza e resistenza a P.U. ex artt. 336 e 337 C.P..
I militari erano intervenuti, in seguito alla telefonata pervenuta alla Centrale Operativa di Amelia, per sedare una lite in famiglia che vedeva coinvolto l’arrestato e la sua compagna convivente presso la loro abitazione di Attigliano, dove lo stesso aveva messo a soqquadro l’abitazione rompendo suppellettili e arredamenti.
Trovandosi in condizioni di alterazione psicofisica, chiaramente ubriaco, l’uomo veniva soccorso da personale del 118 fatto intervenire sul posto dai Carabinieri. Gli stessi, insieme ai sanitari, cercavano di riportarlo alla calma, ma lui, cercando di scendere dall’ambulanza, li aggrediva verbalmente. I militari operanti, al fine di evitare peggiori conseguenze ai danni dei sanitari, nel tentativo di immobilizzare l’uomo, venivano a loro volta aggrediti fisicamente riportando escoriazioni agli arti superiori, fortunatamente non gravi.
A quel punto il Comandante della Stazione procedeva al suo arresto per violenza e resistenza a P.U. e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, provvedeva a trattenerlo presso i locali della Stazione di Giove (TR) in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo, che avrà luogo nella giornata odierna. Visto il perdurare dello stato di agitazione dell’uomo, in nottata si provvedeva comunque al suo accompagnamento in ambulanza, piantonato e scortato dai militari della Compagnia di Amelia, presso il pronto dell’Ospedale di Terni per le cure del caso, dove si appurava che era anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Foto: Carabinieri ©