algoWatt S.p.A., GreenTech Solutions Companyquotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, è tra le 22 aziende affiliate che partecipano all’ecosistema nazionale dell’innovazione RAISE, selezionato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica nell’ambito del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per l’accesso alle fasi negoziali e attuative dei progetti proposti.
La Società, a partire dal mese di settembre 2022, prenderà parte ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, relative a progetti del valore complessivo di circa Euro 1 milione, con l’erogazione di agevolazioni a fondo perduto per circa Euro 650mila. algoWatt sarà coinvolta in progetti di innovazione relativi alle aree di intervento “Tecnologie per la cura e la protezione dell’ambiente, verso emissioni zero” e “Porti intelligenti e sostenibili”.
“Questa prima occasione di accesso ai fondi del PNRR, rappresenta per la nostra azienda un’importante chance di incrementare le ricadute industriali della ricerca applicata nel settore greentech – ha dichiarato il Presidente e Amministratore delegato di algoWatt, Stefano Neri -. Le policy nazionali ed europee delineano un quadro di opportunità nel quale si innesta perfettamente il nostro piano industriale. Nell’ecosistema RAISE, avremo l’opportunità di lavorare nei domìni della robotica e dell’intelligenza artificiale come tecnologie abilitanti per lo sviluppo di applicazioni ad alto valore aggiunto, in settori chiave come ambiente, logistica, porto, città intelligente e salute”.
L’ecosistema RAISE prevede 33 progetti con partner affiliati rappresentati da piccole e medie imprese regionali e vede la partecipazione di UniGe, IIT e CNR come fondatori assieme a Regione Liguria, FILSE, Liguria Digitale, ANCI Liguria, Fondazione CIMA e Job Centre. Oltre il 50 % dei fondi ricevuti saranno dedicati alle imprese attraverso bandi a cascata o progetti specifici di technology transfer per la realizzazione dell’ecosistema.
Il progetto, che prevede un budget di Euro 120 milioni, a valere sulle risorse previste per il PNRR, ha l’obiettivo di assumere un ruolo di riferimento nell’area di specializzazione delineata (Robotica e IA) a livello nazionale e internazionale mediante le competenze già presenti e consolidate sul territorio ligure.
Foto: TerniLife ©