“Periodo di ferie estive, ma la truffa della finta eredità non va mai in vacanza” – spiega la Polizia.
“State attenti. Inutile sottolineare che tutte le informazioni riportate nel post sono finte, come lo è il profilo che scrive. Il numero di telefono invece è il gancio ideale per cominciare una conversazione con chi lo contatta e chiedere con uno stratagemma che vengano inviati dei soldi, ad esempio per sbloccare qualcosa. Denaro che una volta inviato non verrà più recuperato. Sempre più spesso queste truffe viaggiano sui social, in particolare su Facebook, così da raggiungere un numero maggiore di persone nella speranza che qualcuno ci caschi. Come al solito, evitate di rispondere e bloccate questi profili”.
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