Verrà presentato venerdì 15 luglio alle 18 alla Loggia dei Priori il volume curato da Fabrizio Toppetti “Attorno all’acqua. Narrazioni e progetto per il territorio del Nera tra Marmore e Orte”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del seminario internazionale “Progettare il paesaggio storico” organizzato dal Master Pares dell’Università La Sapienza di Roma che ha la propria sede distaccata nel centro storico di Narni.
Il libro, pubblicato dall’editore Quodlibet ad aprile 2022, è il frutto della presenza sul territorio di un gruppo internazionale e interdisciplinare di docenti e studiosi che, insieme alla formazione nel master di II livello in Progettazione Architettonica per il Recupero dell’Edilizia storica e dello Spazio pubblico, porta avanti da anni un’intensa attività di ricerca orientata alla valorizzazione e dunque al progetto dei paesaggi storici della bassa valle del Nera.
Toppetti spiega che: “La cascata delle Marmore è stata una tappa obbligata del Grand Tour ed è uno dei monumenti, naturali e culturali insieme, più celebrati dell’Italia centrale. Orte è il simbolo del centro storico minore, se non altro perché Pier Paolo Pasolini lo scelse, tra tanti, per mettere in luce il problema della conservazione della cultura materiale del nostro popolo. Tra questi due luoghi, distanti tra loro meno di trenta chilometri in linea d’aria, ma lontani non solo nell’immaginario collettivo, per ruolo, rango, notorietà, numero di visitatori, si dispiega un territorio ricchissimo, stratificato, denso di valori naturali e culturali.
Un territorio oggi trascurato, paradossalmente proprio per il fatto di essere stato abitato con continuità, anche nella fase, per certi versi devastante, della modernizzazione. Per aver cioè accumulato testimonianze, talvolta dominanti e in alcuni casi anche scomode, della nostra storia recente. Questo lavoro, partendo dalla centralità dell’acqua, nelle differenti forme che assume anche a partire dall’azione antropica, si propone l’obiettivo di ricostruire e rendere leggibile la complessità e la ricchezza di un sistema insediativo le cui relazioni oggi appaiono con evidenza solo all’occhio esperto, operazione che apre la strada a una complessiva re-mise en paysage, basata necessariamente sul rapporto significante e operante tra la storia e il progetto”.
Alla presentazione interverranno il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli, il prof. Paolo Belardi dell’Università di Perugia, la prof.ssa Maria Caterina Federici Direttrice del Festival della Sociologia di Narni, il prof. Alfonso Giancotti della Sapienza, il prof. Claudio Varagnoli dell’Università di Chieti-Pescara.
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