“E’ la festa dei bambini e delle famiglie, un momento che segna il ritorno alla normalità dopo due anni di chiusure imposte dall’emergenza sanitaria. E’ una festa con giochi controcorrente, che consentono ai bambini di avere un rapporto reale tra loro e una relazione vera con l’altro”.
Luigi Sinibaldi, dirigente scolastico della Don Milani di Papigno, sintetizza così il senso dell’evento finale del progetto “Giochiamo in cortile” e del percorso “Laboratorio di inclusione sociale e potenziamento dei talenti – Gioco motricità su scacchiera gigante”, che hanno impegnato durante l’anno scolastico alunni e docenti della primaria e dell’infanzia.
L’iniziativa fa parte del progetto New Generation Community, coordinato dal Cesvol Umbria, sede di Terni e sostenuto da Con I Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Il percorso è stato portato avanti in collaborazione con il Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen), le associazioni Orion e Uisp Terni.
La manifestazione finale si è svolta oggi pomeriggio, con protagonisti gli ottanta bambini che, grazie alla scacchiera gigante e ai giochi a terra, hanno vissuto un’esperienza motoria che, in uno spazio privilegiato e protetto, è diventata un’esperienza magica, ponte tra realtà e immaginazione, occasione per conoscere sé stessi ed entrare in relazione con gli altri in modo leale, responsabile e cooperativo.
Alla performance a cura dei docenti e delle associazioni coinvolte hanno preso parte Silvia Camillucci, coordinatrice del Cesvol Umbria, il rappresentante provinciale del Coni, Fabio Moscatelli, Semira Dervic del Csen, Romolo Bartolucci dell’associazione Orion, Giuliano Todisco della Uisp e Carlo Maria Stracqualursi, che ha realizzato i disegni a terra.
Foto: Monica VITALI ©