buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
tecno adsl
Italia Life

Elezioni Rsu in Ast, Sgalla (Cgil Umbria): “Appuntamento di grande importanza, i lavoratori non vogliono essere soggetti passivi”

Si avvicina una scadenza di grande importanza per le lavoratrici e i lavoratori di Ast: i prossimi 23-24–25 maggio si vota per il rinnovo delle Rsu. “Il voto in una grande fabbrica come Acciai Speciali Terni, la più grande della nostra regione, è un passaggio democratico fondamentale – afferma Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell’Umbria – perché migliaia di lavoratrici e lavoratori con il loro voto, oltre a scegliere chi dovrà rappresentarli, manderanno un messaggio forte e chiaro alla nuova proprietà, alle istituzioni e a tutta l’Umbria: chi lavora in fabbrica non vuole essere un soggetto passivo, in balia di scelte prese dall’alto, ma vuole partecipare, contribuire, discutere e se necessario litigare e mobilitarsi”.

“Certamente – continua il segretario Cgil – in quest’ottica la scelta dei delegati da eleggere non è indifferente. È importante che chi andrà a comporre la nuova Rsu di Ast sia capace di tutelare gli interessi individuali dei singoli lavoratori, ma soprattutto quelli collettivi della comunità di fabbrica e della città di Terni. In quest’ottica – aggiunge Sgalla – la Fiom Cgil di Terni, con i suoi 120 anni di storia e con il contributo fondamentale dato alla scrittura dello Statuto dei Lavoratori, di cui proprio oggi ricorre l’anniversario, è una garanzia assoluta. La professionalità, la competenza, l’esperienza dei nostri delegati, insieme al loro essere persone per bene, sono elementi riconosciuti da tutti, in primis dalla controparte aziendale, che nel frattempo è cambiata, ponendoci sfide importanti, sul piano industriale, sugli investimenti, sul rispetto dell’ambiente, sull’occupazione. Sfide che richiedono grande preparazione e serietà. Ecco – conclude il segretario regionale Cgil – di certo queste caratteristiche sono parte del bagaglio che i candidati e le candidate della Fiom Cgil portano con sé, da anni. Per cui, il mio appello ai lavoratori Ast è prima di tutto quello di andare a votare per dare forza alla democrazia in fabbrica e poi di scegliere chi può meglio affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti, il più grande sindacato italiano, la Cgil”.

Foto: TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email