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“La crisi ucraina di queste ore, che sta destando grande apprensione e angoscia nella comunità internazionale, rappresenta uno degli eventi più drammatici della storia recente dell’Europa”, affermano le consigliere comunali del gruppo Fratelli di Italia, che hanno presentato in proposito tre atti di indirizzo in cui sollecitano l’amministrazione comunale ad attivarsi sotto molteplici fronti per rispondere con prontezza a tutte le necessità che l’accoglienza dei profughi ucraini porterà con sé.
Nello specifico, il primo atto propone l’apertura di un conto corrente gestito dall’amministrazione comunale, i cui proventi siano utilizzati per tutti quei cittadini ucraini costretti ad abbandonare il proprio paese, che arrivano senza denaro o beni di prima necessità. Come si legge nel documento, la somma ricavata potrà essere utilizzata da una o più associazioni riconosciute, che si stanno mobilitando per la causa di cui sopra, sia per le prime necessità dei profughi, che per mandare vitto e medicinali di primo soccorso alla popolazione ucraina.
Con gli altri due atti le consigliere hanno posto l’attenzione sulla necessità del sostegno psicologico per affrontare il trauma della guerra e del distacco dalla terra d’origine, con la proposta di istituire uno sportello di aiuto psicologico in collaborazione con la Asl; di favorire l’integrazione e la socializzazione di giovani e bambini, soprattutto attraverso la conoscenza del luogo e della lingua italiana. Da qui la proposta di sollecitare l’organizzazione di corsi di alfabetizzazione della lingua italiana, anche con l’aiuto di scuole e associazioni, e la creazione di servizi che favoriscano l’inserimento nelle scuole e in attività ludiche ed extrascolastiche.
Foto: Comune di Terni ©
